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Il ciclo idrologico è un processo vitale che regola il movimento dell'acqua tra atmosfera, terra e sottosuolo. Questo ciclo include evaporazione, condensazione e precipitazione, influenzando clima, biodiversità e risorse idriche. Le correnti marine, le maree e le onde sono altri elementi chiave che modellano il nostro ambiente marino e terrestre.
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L'energia solare guida l'evaporazione dell'acqua dagli oceani, laghi e fiumi, nonché la traspirazione dalle piante
Il vapore acqueo si condensa formando nuvole e, quando raggiunge la saturazione, precipita sotto forma di pioggia, neve o grandine
L'acqua raccolta a terra può defluire verso corsi d'acqua o infiltrarsi nel suolo, alimentando le falde acquifere, per poi ritornare agli oceani o essere nuovamente assorbita dalle piante
L'idrosfera è l'insieme di tutte le acque presenti sul pianeta Terra, che comprende gli oceani, i mari, i fiumi, i laghi, le acque sotterranee, i ghiacciai e i ghiacci polari
L'acqua è arrivata sulla Terra principalmente attraverso il degassamento del mantello terrestre durante il vulcanismo primordiale e l'apporto di comete e asteroidi
Gli oceani, che costituiscono circa il 97,5% dell'acqua non congelata dell'idrosfera, sono suddivisi in cinque bacini principali: Pacifico, Atlantico, Indiano, Artico e Antartico
L'acqua marina è una soluzione complessa con una salinità media di circa 35 parti per mille (‰), risultante dalla dissoluzione di vari sali minerali, principalmente cloruro di sodio
La densità dell'acqua marina aumenta con la salinità e la pressione, e diminuisce con l'aumento della temperatura, influenzando la stratificazione e la circolazione oceanica
Il colore dell'acqua marina, che può variare dal blu profondo al verde, al giallo e al rosso, è influenzato dall'assorbimento selettivo della luce solare, dalla presenza di fitoplancton e da particelle sospese
Le fonti di inquinamento includono scarichi di acque reflue urbane e industriali, rifiuti solidi, sostanze chimiche tossiche come metalli pesanti e idrocarburi, e nutrienti eccessivi che possono provocare fenomeni di eutrofizzazione
Le fuoriuscite di petrolio e i rifiuti plastici hanno effetti devastanti sugli ecosistemi marini, danneggiando la fauna e alterando la catena alimentare
La lotta contro l'inquinamento marino richiede azioni coordinate a livello internazionale e l'adozione di pratiche sostenibili
Le maree sono il risultato delle forze gravitazionali esercitate dalla Luna e dal Sole sulla Terra
Le maree possono essere di tipo misto o diurno in alcune regioni, con differenze tra alta e bassa marea maggiori o minori a seconda delle fasi lunari
Le maree influenzano la navigazione, la pesca, la generazione di energia mareomotrice e possono avere impatti significativi sugli ecosistemi costieri e estuari
Le onde marine sono formazioni ondulate della superficie del mare generate principalmente dall'azione del vento
Le onde si propagano attraverso l'oceano come onde d'energia, trasportando energia ma non acqua
Quando le onde si avvicinano alla costa e incontrano fondali poco profondi, possono rompersi, formando i frangenti, che sono importanti per la formazione delle spiagge e possono influenzare l'erosione costiera
Le correnti marine sono movimenti orizzontali di masse d'acqua che giocano un ruolo cruciale nella distribuzione del calore sulla superficie terrestre
Le correnti possono essere generate da venti costanti, differenze di temperatura e salinità dell'acqua, e dalla rotazione terrestre
Le correnti marine sono fondamentali per mantenere l'equilibrio termico del pianeta e per sostenere la biodiversità marina, ma eventi come El Niño e La Niña possono alterare temporaneamente i modelli di circolazione delle correnti, con effetti significativi sul clima mondiale