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La concezione dell'anima in Tommaso d'Aquino

Tommaso d'Aquino, filosofo e teologo medievale, esplora la natura dell'anima umana, la sua incorruttibilità e la distinzione con il corpo. Basandosi su Aristotele, afferma che l'anima è il principio vitale e sussistente, capace di intellezione e quindi immortale. La sua analisi razionale dell'immortalità si intreccia con la dottrina cristiana della resurrezione, suggerendo una piena beatitudine nell'unione di anima e corpo nella vita eterna.

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1

______, filosofo e teologo, ha scritto la 'Summa Theologica' dove esplora la natura dell'anima.

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Tommaso d'Aquino

2

Nella 'Summa Theologica', l'anima è descritta come il principio ______ degli esseri ______.

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vitale viventi

3

Tommaso d'Aquino distingue tra esseri ______ e ______ sulla base della vita, movimento e conoscenza.

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animati inanimati

4

L'essenza degli esseri viventi, secondo Tommaso d'Aquino, è la loro forma ______ e realizzazione piena.

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sostanziale

5

Tommaso d'Aquino si è ispirato ad ______ per sviluppare la sua teoria sull'anima.

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Aristotele

6

Natura incorporea dell'anima

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L'anima umana non è legata alla materia, esiste senza corpo.

7

Sussistenza dell'anima

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L'anima umana ha una propria esistenza autonoma, indipendente dal corpo.

8

Intelletto e organi corporei

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L'intelletto umano può funzionare senza essere vincolato a un organo fisico, indicando l'immortalità dell'anima.

9

Nell'analizzare la conoscenza, ______ d'Aquino mette a confronto il suo pensiero con quello dei filosofi antecedenti.

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Tommaso

10

Secondo gli atomisti, non vi era distinzione tra sapere ______ e quello ______.

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sensibile intellettuale

11

Platone credeva che sia la conoscenza sensibile che quella intellettuale derivassero da un principio ______.

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incorporeo

12

______ sosteneva che l'intelletto funziona indipendentemente da qualsiasi organo ______.

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Aristotele corporeo

13

Le anime degli animali, a differenza dell'anima umana secondo Tommaso, sono strettamente connesse alle ______ ______.

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sensazioni corporee

14

Corruzione dell'anima: diretta o indiretta?

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L'anima non si corrompe né direttamente (solo Dio può distruggerla) né indirettamente (non può separarsi da sé).

15

Anima come forma: suscettibile di corruzione?

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L'anima, essendo forma, non può scindersi e quindi non subisce corruzione come i corpi.

16

Desiderio di immortalità dell'anima: fondamento?

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L'anima umana aspira all'immortalità, un desiderio instillato dalla bontà divina e non può essere vano.

17

Secondo ______ d'Aquino, l'anima è incorporea e immortale, ma l'essere umano è formato sia da anima che da corpo.

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Tommaso

18

Tommaso d'Aquino afferma che la condizione post-mortem dell'anima è solo temporanea, poiché la ______ cristiana aspetta la resurrezione dei corpi.

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fede

19

La completa ______ si avverà, come sostiene Tommaso d'Aquino, quando le anime verranno riunite ai loro corpi nell'esistenza ultraterrena.

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beatitudine

Q&A

Ecco un elenco delle domande più frequenti su questo argomento

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La concezione dell'anima in Tommaso d'Aquino

Tommaso d'Aquino, illustre filosofo e teologo medievale, si ispira ad Aristotele per indagare la natura dell'anima, come esposto nella sua opera "Summa Theologica". Definisce l'anima come il principio vitale degli esseri viventi, differenziando tra entità animate, dotate di vita, movimento e conoscenza, e inanimate, prive di tali attributi. L'anima, per Tommaso, non è assimilabile al corpo; infatti, solo i corpi che possiedono una specifica configurazione, che ne costituisce l'essenza, sono considerati viventi. Questa essenza, seguendo il pensiero aristotelico, è l'atto del corpo, cioè la sua forma sostanziale e la sua piena realizzazione.
Biblioteca antica con scrivania in legno, sfera armillare in ottone, libro aperto, calamaio con penna e teschio umano, in un ambiente ricco di ombre.

L'immortalità dell'anima tra fede e ragione

Tommaso d'Aquino, pur aderendo alla dottrina cristiana dell'immortalità dell'anima, cerca di fornire una spiegazione razionale a tale credenza. Egli argomenta che l'anima umana è incorporea e sussistente, esistendo autonomamente dal corpo. Tale posizione si fonda sulla capacità intellettiva dell'anima umana, che le consente di apprendere la natura di tutti i corpi. L'intelletto, non essendo vincolato a un organo corporeo, può operare indipendentemente, suggerendo che l'anima umana sia sussistente e, conseguentemente, immortale.

La distinzione anima-corpo e la sussistenza dell'anima

Nella sua analisi, Tommaso d'Aquino confronta la sua visione con quella dei filosofi precedenti. Gli atomisti non distinguevano tra conoscenza sensibile e intellettuale, mentre Platone attribuiva entrambe a un principio incorporeo, l'anima. Aristotele riteneva che solo l'intelletto agisse senza un organo corporeo. Tommaso adotta questa visione, sostenendo che l'anima umana, capace di intellezione, è sussistente e non soggetta alla corruzione che colpisce i corpi e le anime animali, intrinsecamente legate alle sensazioni corporee.

L'argomentazione per l'incorruttibilità dell'anima

Tommaso d'Aquino propone un ragionamento logico per dimostrare l'incorruttibilità dell'anima. Afferma che la corruzione può avvenire solo direttamente o indirettamente, ma l'anima, ricevendo l'essere direttamente da Dio, può essere distrutta solo da Lui, il che è teologicamente improbabile. L'anima, essendo forma, non può separarsi da se stessa e quindi non è soggetta a corruzione come i corpi. Inoltre, l'anima umana, concependo l'eternità, aspira naturalmente all'immortalità, un desiderio che non può essere vano, essendo stato instillato dalla bontà divina.

La visione dell'anima umana e la resurrezione dei corpi

Tommaso d'Aquino conclude che, nonostante l'anima sia incorporea e immortale, l'essere umano è un'entità composta da anima e corpo. Dopo la morte, l'anima vive un modo di conoscenza diverso, più affine a quello degli angeli. Questa condizione, però, è provvisoria, in quanto la fede cristiana prevede la resurrezione dei corpi. La piena beatitudine, secondo Tommaso, si realizzerà solo quando le anime saranno riunificate ai rispettivi corpi nella vita eterna.