Logo
Logo
AccediRegistrati
Logo

Strumenti

Mappe Concettuali AIMappe Mentali AIRiassunti AIFlashcards AIQuiz AI

Risorse utili

BlogTemplate

Info

PrezziFAQTeam & Careers

info@algoreducation.com

Corso Castelfidardo 30A, Torino (TO), Italy

Algor Lab S.r.l. - Startup Innovativa - P.IVA IT12537010014

Privacy policyCookie policyTermini e condizioni

La Conferenza di Pace di Parigi e i 14 Punti di Wilson

I 14 Punti di Wilson, proposti durante la Prima Guerra Mondiale, miravano a riformare le relazioni internazionali e a stabilire una pace duratura. La Conferenza di Pace di Parigi e il Trattato di Versailles, tuttavia, rivelarono contraddizioni tra gli ideali di Wilson e le decisioni politiche, influenzando la geopolitica e le dinamiche coloniali, specialmente in Medio Oriente e nell'Europa centro-orientale.

Mostra di più
Apri mappa nell'editor

1

4

Apri mappa nell'editor

Vuoi creare mappe dal tuo materiale?

Inserisci il tuo materiale in pochi secondi avrai la tua Algor Card con mappe, riassunti, flashcard e quiz.

Prova Algor

Impara con le flashcards di Algor Education

Clicca sulla singola scheda per saperne di più sull'argomento

1

Data annuncio 14 Punti

Clicca per vedere la risposta

8 gennaio 1918.

2

Principio autodeterminazione popoli

Clicca per vedere la risposta

Diritto dei popoli a decidere del proprio stato politico, senza interferenze esterne.

3

Obiettivo finale 14 Punti

Clicca per vedere la risposta

Prevenire futuri conflitti e garantire sovranità e integrità territoriale delle nazioni.

4

Durante la ______ di ______ del 1919, la realpolitik ebbe la meglio sull'ideale di una diplomazia aperta.

Clicca per vedere la risposta

Conferenza di Pace Parigi

5

Il ______ dei ______ era composto da Wilson e dai leader di Gran Bretagna, Francia e Italia, che negoziarono i trattati di pace in segreto.

Clicca per vedere la risposta

Consiglio Quattro

6

La creazione della ______ e l'accesso al mare per ______ e ______ furono decisioni che entrarono in conflitto con il principio di nazionalità.

Clicca per vedere la risposta

Cecoslovacchia Serbia Polonia

7

Crollo Imperi Centrali

Clicca per vedere la risposta

Fine della Prima Guerra Mondiale, dissoluzione Impero Ottomano e Austro-Ungarico, ridefinizione confini geopolitici.

8

Conferenza di San Remo 1920

Clicca per vedere la risposta

Ripartizione Medio Oriente tra potenze vincitrici, tensioni USA-GB su politica accesso petrolio.

9

Ascesa geopolitica USA

Clicca per vedere la risposta

USA diventano potenza dominante nel controllo risorse energetiche, influenzando politica internazionale.

10

La fine dell'______ Austro-Ungarico ha portato alla nascita del ______ dei Serbi, Croati e Sloveni, poi noto come ______ .

Clicca per vedere la risposta

Impero Regno Jugoslavia

11

Aspirazioni francesi post-belliche

Clicca per vedere la risposta

Francia voleva imporre restrizioni severe alla Germania per prevenire aggressioni future.

12

Richieste territoriali italiane

Clicca per vedere la risposta

Italia richiedeva terre basandosi sul patto di Londra del 1915.

13

Conseguenze assenza USA dalla Società delle Nazioni

Clicca per vedere la risposta

Mancata ratifica USA del Trattato di Versailles e non adesione alla Società delle Nazioni indebolì l'organizzazione.

14

Il ______ degli Stati Uniti non ha ratificato il trattato di ______, lasciando la Francia sentirsi ______.

Clicca per vedere la risposta

Senato Versailles vulnerabile

15

L'Italia rimase ______ per non aver ottenuto quanto promesso nel patto di ______, mentre la Gran Bretagna adottò un ______.

Clicca per vedere la risposta

delusa Londra isolazionismo relativo

Q&A

Ecco un elenco delle domande più frequenti su questo argomento

Contenuti Simili

Storia

Le Crociate: un movimento religioso e militare tra Europa e Medio Oriente

Vedi documento

Storia

La letteratura araba classica

Vedi documento

Storia

La vita e la morte di Giulio Cesare

Vedi documento

Storia

Il pontificato di Bonifacio VIII e il suo impatto sulla storia del Papato

Vedi documento

I 14 Punti di Wilson e la Nuova Diplomazia

Durante la Prima Guerra Mondiale, il presidente degli Stati Uniti Woodrow Wilson delineò una visione per la pace post-bellica attraverso i suoi 14 Punti, annunciati il 8 gennaio 1918. Questi punti proponevano riforme radicali nelle relazioni internazionali, tra cui la libertà di navigazione, la fine della diplomazia segreta, la riduzione degli armamenti e la rimozione delle barriere economiche. Fondamentale era il principio dell'autodeterminazione dei popoli, che avrebbe dovuto guidare la risoluzione delle questioni territoriali e la formazione di nuovi stati. Wilson auspicava che una pace costruita su questi principi potesse prevenire futuri conflitti, assicurando la sovranità e l'integrità territoriale delle nazioni.
Riunione di leader storici attorno a un tavolo ovale in una sala conferenze elegante, con abiti formali e illuminazione da candelabri.

Contraddizioni e Compromessi nella Conferenza di Pace

Nonostante l'ideale di una diplomazia aperta e trasparente, la realpolitik prevalse durante la Conferenza di Pace di Parigi del 1919. Wilson, insieme ai leader di Gran Bretagna, Francia e Italia, costituì il Consiglio dei Quattro, che negoziò in segreto i termini dei trattati di pace. Le decisioni prese spesso riflettevano gli interessi delle potenze vincitrici piuttosto che i principi dei 14 Punti. Ad esempio, il principio di nazionalità fu applicato in modo selettivo: mentre fu invocato per giustificare l'espansione territoriale italiana, non fu applicato con la stessa coerenza in altre aree, come nei confronti della Russia o dei territori coloniali. La creazione di nuovi stati come la Cecoslovacchia e la promozione dell'accesso al mare per Serbia e Polonia furono esempi di come le decisioni politiche potessero entrare in conflitto con il principio di nazionalità e la sopravvivenza di entità come l'Impero Austro-Ungarico.

L'Impatto del Colonialismo e la Questione Petrolifera

Il crollo degli imperi centrali, in particolare l'Impero Ottomano e l'Austro-Ungarico, aprì la strada all'espansione coloniale di potenze come Gran Bretagna e Francia, specialmente nel Medio Oriente. La conferenza di San Remo del 1920 fu un momento chiave in cui si manifestarono le tensioni tra gli Stati Uniti e la Gran Bretagna riguardo alla politica della "porta aperta" per l'accesso alle risorse petrolifere. Questo evento segnò l'inizio di un cambiamento geopolitico che avrebbe visto gli Stati Uniti emergere come attori dominanti nel controllo delle risorse energetiche della regione, influenzando la politica internazionale per decenni a venire.

La Nascita della Jugoslavia e le Politiche di Wilson

La dissoluzione dell'Impero Austro-Ungarico e la formazione del Regno dei Serbi, Croati e Sloveni (in seguito Jugoslavia) furono in parte influenzate dalle politiche di Wilson. Tuttavia, la creazione di questo nuovo stato non tenne pienamente conto del principio di autodeterminazione, poiché univa diverse nazionalità con storiche tensioni interne. La decisione di promuovere questa entità statale fu guidata da considerazioni politiche e strategiche, ma le ragioni specifiche dietro l'appoggio di Wilson a tale soluzione rimangono oggetto di dibattito storico.

Le Relazioni con Francia e Italia e il Trattato di Versailles

Wilson si trovò spesso in disaccordo con le aspirazioni francesi di imporre pesanti restrizioni alla Germania per prevenire future aggressioni e con le richieste territoriali italiane basate sul patto di Londra del 1915. Queste tensioni influenzarono la definizione dei confini nazionali e le relazioni internazionali post-belliche. Il Trattato di Versailles includeva il patto costitutivo della Società delle Nazioni, un'organizzazione internazionale ideata per prevenire conflitti futuri. Tuttavia, l'assenza di un impegno attivo degli Stati Uniti, che non ratificarono il trattato e non aderirono alla Società delle Nazioni, indebolì l'efficacia dell'organizzazione e lasciò la Francia senza le garanzie di sicurezza sperate.

Conseguenze dell'Assenza di Garanzie Internazionali

Il rifiuto del Senato statunitense di ratificare il trattato di Versailles e l'assenza di un sistema di sicurezza internazionale ebbero conseguenze profonde. La Francia si sentì vulnerabile senza le garanzie di sicurezza promesse, l'Italia fu delusa dalla mancata realizzazione delle promesse del patto di Londra, la Gran Bretagna si orientò verso un isolazionismo relativo, la Germania si trovò in una posizione di umiliazione e resistenza al trattato, e l'Europa centro-orientale rimase priva di un sistema di sicurezza collettiva. Questi fattori contribuirono a un clima di insoddisfazione e instabilità in Europa, che avrebbe potuto essere mitigato da un impegno più forte degli Stati Uniti. Nel frattempo, l'URSS si profilava come un nuovo attore internazionale, potenzialmente alleato o avversario dell'ordine mondiale capitalista.