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La vita e la morte di Giulio Cesare

L'ascesa di Giulio Cesare e il suo conflitto con il Senato e Pompeo Magno hanno segnato la fine della Repubblica Romana. Dopo aver sconfitto Pompeo e ottenuto il potere, Cesare implementò riforme significative e divenne dittatore a vita, fino al suo assassinio nelle Idi di marzo, evento che accelerò la transizione verso l'Impero Romano.

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1

Morte di Crasso - 53 a.C.

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Fine del primo triumvirato e inizio conflitti per il potere a Roma.

2

Omicidio di Publio Clodio Pulcro

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Episodio di violenza che aumenta la tensione tra Cesare e il Senato.

3

Attraversamento del Rubicone - 49 a.C.

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Azione di Cesare che inizia la guerra civile e segna il declino della Repubblica Romana.

4

Durante la ______ guerra civile romana, Cesare combatté contro le forze ______ e ______ .

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seconda senatorie pompeiane

5

Nel ______ a.C., Cesare vinse contro Pompeo nella battaglia di ______, situata in ______.

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48 Farsalo Grecia

6

In fuga verso l'______, Pompeo fu ucciso per volere del re ______ XIII.

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Egitto Tolomeo

7

Cesare, giunto in Egitto, si immischiò nella guerra civile locale e alla fine riconfermò ______ come regina.

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Cleopatra

8

L'intervento di Cesare in Egitto rafforzò l'influenza ______ e assicurò a ______ un essenziale rifornimento di ______.

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romana Roma grano

9

Politica di clemenza di Cesare

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Dopo la vittoria, Cesare perdonò i suoi avversari politici, guadagnando supporto popolare.

10

Titoli e poteri di Cesare nel 44 a.C.

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Eletto console 4 volte, dittatore a vita, pontefice massimo, controllo province, finanze e forze armate.

11

Fine delle istituzioni repubblicane

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L'accumulo di potere di Cesare segnò la fine de facto della Repubblica Romana.

12

Cesare fu ucciso il ______ 44 a.C., conosciuto come le Idi di ______.

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15 marzo marzo

13

Un gruppo di ______ e ______ temeva che Cesare potesse restaurare la ______.

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senatori repubblicani monarchia

14

Dopo la morte di Cesare, seguirono ______ interni che portarono alla nascita dell'______.

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conflitti Impero Romano

15

Cesare è visto sia come un ______ che come un ______ che ha cambiato la storia di Roma.

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conquistatore e dittatore riformatore

Q&A

Ecco un elenco delle domande più frequenti su questo argomento

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Il Conflitto per il Potere e l'Ascesa di Cesare

La morte di Crasso nel 53 a.C. e il conseguente scioglimento del primo triumvirato segnarono l'inizio di una lotta per il potere a Roma tra Giulio Cesare e il Senato, sostenuto da Pompeo Magno. La tensione politica si intensificò, portando a episodi di violenza e disordine, come l'omicidio di Publio Clodio Pulcro, un tribuno della plebe e alleato di Cesare. Per contrastare l'ascesa di Cesare, il Senato conferì a Pompeo il ruolo di console senza collega nel 52 a.C., una mossa che infrangeva la tradizione repubblicana del consolato condiviso. Cesare, a sua volta, rifiutò di deporre il comando delle sue legioni e attraversò il fiume Rubicone nel 49 a.C., un gesto che simboleggiava la dichiarazione di guerra al Senato e segnava l'inizio della guerra civile, nonché l'irreversibile declino della Repubblica Romana.
Statua in marmo di dignitario romano con toga e corona di alloro, spada e scudo in bronzo, tempio antico con colonne in sfondo.

La Seconda Guerra Civile e la Vittoria di Cesare

La seconda guerra civile romana vide Cesare opporsi alle forze senatorie e pompeiane. Con abilità strategica e carisma, Cesare riuscì a conquistare l'Italia e a sconfiggere le truppe pompeiane in Spagna. Nel 48 a.C., Cesare sconfisse Pompeo nella decisiva battaglia di Farsalo, in Grecia. Pompeo, in fuga verso l'Egitto, fu assassinato per ordine del re Tolomeo XIII, che sperava di ottenere il favore di Cesare. Arrivato in Egitto, Cesare si trovò coinvolto nella guerra civile egiziana, alla fine della quale ristabilì Cleopatra come regina. Questo consolidò l'influenza romana in Egitto e garantì a Roma un vitale approvvigionamento di grano.

La Dittatura di Cesare e le Sue Riforme

Dopo aver eliminato gli ultimi bastioni di resistenza pompeiana, Cesare tornò a Roma dove adottò una politica di clemenza verso i suoi nemici, guadagnando ampio sostegno popolare. Fu eletto console per quattro volte e nel 44 a.C. ottenne la dittatura a vita, oltre al titolo di pontefice massimo. Questa concentrazione di potere, insieme al controllo delle province, delle finanze e delle forze armate, segnò la fine de facto delle istituzioni repubblicane. Cesare implementò riforme volte a espandere la classe dirigente, migliorare l'amministrazione pubblica e ridurre le tensioni sociali, inclusa l'estensione della cittadinanza romana a molte province e la riforma del calendario, che portò all'introduzione del calendario giuliano.

L'Assassinio di Cesare e le Conseguenze per la Repubblica

Nonostante le sue riforme e la sua popolarità, Cesare fu assassinato il 15 marzo 44 a.C., le Idi di marzo, da un gruppo di senatori e repubblicani che vedevano in lui una minaccia al sistema repubblicano e temevano il ritorno alla monarchia. L'assassinio non riuscì a preservare la Repubblica, ma piuttosto accelerò il suo declino, aprendo la strada a nuovi conflitti interni e alla trasformazione della Repubblica in Impero Romano. La figura di Cesare rimane controversa: da un lato, un ambizioso conquistatore e dittatore, dall'altro, un riformatore che lasciò un'impronta indelebile nella storia di Roma e del mondo antico.