Logo
Logo
AccediRegistrati
Logo

Info

PrezziFAQTeam & Careers

Risorse utili

BlogTemplate

Strumenti

Mappe Concettuali AIMappe Mentali AIRiassunti AIFlashcards AIQuiz AI

info@algoreducation.com

Corso Castelfidardo 30A, Torino (TO), Italy

Algor Lab S.r.l. - Startup Innovativa - P.IVA IT12537010014

Privacy policyCookie policyTermini e condizioni

L'inflazione e la deflazione

L'inflazione è un aumento persistente dei prezzi che riduce il potere d'acquisto. Si classifica in moderata, galoppante e iperinflazione, influenzata da fattori come la quantità di moneta, la domanda e i costi di produzione. La deflazione, al contrario, comporta una diminuzione dei prezzi con effetti diversi sull'economia.

see more
Apri mappa nell'editor

1

3

Apri mappa nell'editor

Vuoi creare mappe dal tuo materiale?

Inserisci un testo, carica una foto o un audio su Algor. In pochi secondi Algorino lo trasformerà per te in mappa concettuale, riassunto e tanto altro!

Prova Algor

Impara con le flashcards di Algor Education

Clicca sulla singola scheda per saperne di più sull'argomento

1

L'______ è un fenomeno che causa un incremento costante e diffuso dei prezzi, riducendo il valore della ______.

Clicca per vedere la risposta

inflazione moneta

2

Un tipo di inflazione, definita ______, si verifica quando i tassi sono al di sotto del ______%, e può stimolare la crescita economica.

Clicca per vedere la risposta

moderata 10

3

La ______, il contrario dell'inflazione, comporta una diminuzione dei prezzi che può incrementare il valore del ______ ma ridurre la spesa e gli investimenti.

Clicca per vedere la risposta

deflazione denaro

4

Equazione Teoria Quantitativa Moneta

Clicca per vedere la risposta

MV = PT. M = quantità moneta, V = velocità circolazione, P = livello prezzi, T = volume transazioni.

5

Effetto aumento M su P

Clicca per vedere la risposta

Aumento M, ceteris paribus, causa aumento proporzionale P (inflazione).

6

Fattori aggiuntivi influenzanti P

Clicca per vedere la risposta

Velocità circolazione moneta (V) e volume transazioni (T) influenzano livello prezzi (P).

7

Un eccesso di domanda può essere scatenato da un incremento della spesa ______ o degli investimenti privati.

Clicca per vedere la risposta

pubblica

8

Quando l'economia supera il suo potenziale produttivo, l'offerta non può crescere facilmente, portando a un ______ dei prezzi.

Clicca per vedere la risposta

aumento

9

Definizione di inflazione 'push'

Clicca per vedere la risposta

Aumento prezzi finali causato da rialzi costi produzione.

10

Esempio storico inflazione da costi in Europa

Clicca per vedere la risposta

Anni '60-'70, shock petroliferi, prezzi energia su.

11

Spirale prezzi-salari

Clicca per vedere la risposta

Ciclo di richieste salariali e rincari prezzi che si autoalimentano.

Q&A

Ecco un elenco delle domande più frequenti su questo argomento

Contenuti Simili

Economia

La creazione di valore in un'impresa

Vedi documento

Economia

Prodotti ittici

Vedi documento

Economia

Disuguaglianze economiche e povertà globale

Vedi documento

Economia

Organizzazione e gestione delle risorse umane

Vedi documento

Definizione e Classificazione dell'Inflazione

L'inflazione è un fenomeno economico che si manifesta con un aumento persistente e generalizzato dei prezzi dei beni e servizi in un'economia, portando a una riduzione del potere d'acquisto della moneta. Si distingue in diverse forme: l'inflazione moderata, con tassi annui inferiori al 10%, che può favorire la crescita economica stimolando la spesa dei consumatori e gli investimenti; l'inflazione galoppante, con tassi tra il 10% e il 1000% annui, che genera incertezza e può ostacolare la pianificazione economica; e l'iperinflazione, con tassi superiori al 1000% annui, che può portare al collasso della moneta e dell'economia. La deflazione, al contrario, è una diminuzione generalizzata dei prezzi, che può aumentare il valore reale del denaro ma anche portare a una riduzione della spesa e degli investimenti, con possibili effetti negativi sulla produzione e l'occupazione.
Mercato all'aperto con bancarella di frutta e verdura, venditore che serve cliente e anziano che esamina un melone, sotto un cielo azzurro.

La Teoria Quantitativa della Moneta e l'Inflazione

La teoria quantitativa della moneta, formulata originariamente da economisti come Irving Fisher, sostiene che l'inflazione è causata da un eccesso di moneta in circolazione rispetto alle necessità dell'economia. Secondo questa teoria, rappresentata dall'equazione MV = PT (dove M è la quantità di moneta, V la velocità di circolazione, P il livello generale dei prezzi e T il volume delle transazioni), un aumento della quantità di moneta (M), a parità degli altri fattori, porta a un aumento proporzionale dei prezzi (P). Esempi storici come l'afflusso di metalli preziosi in Europa durante il XVI secolo e la stampa eccessiva di banconote in Germania nel periodo post-Prima guerra mondiale illustrano come un aumento della base monetaria possa generare inflazione. Tuttavia, è importante considerare che altri fattori, come la velocità di circolazione della moneta e il livello delle transazioni, influenzano anche il livello dei prezzi.

L'Inflazione da Domanda

L'inflazione da domanda, o inflazione "pull", si verifica quando la domanda aggregata di beni e servizi in un'economia supera l'offerta aggregata, specialmente in condizioni di piena occupazione o vicino ad essa. Questo squilibrio può essere causato da diversi fattori, come un aumento della spesa pubblica, un incremento degli investimenti privati, o una crescita del consumo. Inizialmente, un aumento della domanda può stimolare la produzione e l'occupazione, ma quando l'economia raggiunge o supera il suo potenziale produttivo, l'offerta non può più espandersi facilmente e l'eccesso di domanda si traduce in un aumento dei prezzi. È importante notare che l'inflazione da domanda può verificarsi anche senza un aumento della quantità di moneta, ad esempio se i consumatori decidono di ridurre il risparmio e aumentare la spesa.

L'Inflazione da Costi

L'inflazione da costi, o inflazione "push", si manifesta quando i costi di produzione aumentano e le imprese trasferiscono questi aumenti sui prezzi finali dei prodotti. Questo può avvenire a causa di diversi fattori, come l'aumento dei salari oltre la crescita della produttività, l'incremento dei prezzi delle materie prime, o l'aumento dei costi per regolamentazioni più stringenti. Negli anni '60 e '70, l'Europa ha sperimentato un'alta inflazione da costi, in parte a causa degli shock petroliferi che hanno fatto impennare i prezzi dell'energia. L'inflazione da costi può anche innescare un circolo vizioso noto come "spirale prezzi-salari", in cui i lavoratori chiedono salari più alti per mantenere il loro potere d'acquisto, portando a ulteriori aumenti dei prezzi.