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La Rivoluzione Francese è stata un periodo di profondi cambiamenti sociali e politici. Iniziata nel 1789, ha visto la lotta del Terzo Stato contro la monarchia assoluta, l'abolizione dei diritti feudali, la Dichiarazione dei Diritti dell'Uomo e del Cittadino, la transizione verso una monarchia costituzionale e il regime del Terrore. Questi eventi hanno segnato il passaggio dalla società di antico regime a una moderna basata su principi di libertà e uguaglianza.
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La monarchia assoluta francese si trovava in una situazione di stallo finanziario a causa di decisioni politiche ed economiche infelici, come l'appoggio alla Guerra d'Indipendenza Americana
Il malcontento della popolazione cresceva a causa delle disuguaglianze sociali e della pressione fiscale che gravava principalmente sui ceti più bassi
La crisi del debito portò alla convocazione degli Stati Generali nel 1789, un'assemblea che non si riuniva da oltre un secolo, con l'obiettivo di approvare nuove tasse
Il 20 giugno 1789, con il Giuramento della Pallacorda, l'Assemblea Nazionale si impegnò a redigere una costituzione
La presa della Bastiglia il 14 luglio 1789 segnò l'inizio della rivoluzione e fu un evento simbolico che rappresentò la lotta contro l'arbitrio monarchico
L'Assemblea Nazionale, diventata Costituente, adottò una serie di riforme radicali, tra cui l'abolizione dei diritti feudali e la promulgazione della Dichiarazione dei Diritti dell'Uomo e del Cittadino
L'Assemblea Nazionale adottò riforme radicali, tra cui l'abolizione dei diritti feudali e la promulgazione della Dichiarazione dei Diritti dell'Uomo e del Cittadino, che enunciava principi di libertà, uguaglianza e sovranità popolare
La nazionalizzazione dei beni del clero e la creazione degli assegnati furono misure finanziarie volte a risanare il debito pubblico, ma ebbero effetti inflazionistici e destabilizzanti sull'economia francese
La fuga fallita del re e della famiglia reale nel giugno 1791 minò la fiducia nella monarchia e portò alla dichiarazione di guerra all'Austria nel 1792, motivata dalla volontà di esportare i principi rivoluzionari e di contrastare le potenze europee che minacciavano la rivoluzione