Logo
Logo
AccediRegistrati
Logo

Strumenti

Mappe Concettuali AIMappe Mentali AIRiassunti AIFlashcards AIQuiz AI

Risorse utili

BlogTemplate

Info

PrezziFAQTeam & Careers

info@algoreducation.com

Corso Castelfidardo 30A, Torino (TO), Italy

Algor Lab S.r.l. - Startup Innovativa - P.IVA IT12537010014

Privacy policyCookie policyTermini e condizioni

Reazioni di precipitazione e argentometria

Le reazioni di precipitazione e l'argentometria sono processi chimici utilizzati per identificare e quantificare sostanze in soluzione. Attraverso il prodotto di solubilità (Kps) e tecniche come la gravimetria e la precipitometria, è possibile determinare la concentrazione di ioni in soluzioni acquose. Metodi specifici come quelli di Mohr, Fajans e Volhard offrono approcci diversificati per l'analisi di cloruri e altri anioni.

Mostra di più
Apri mappa nell'editor

1

3

Apri mappa nell'editor

Vuoi creare mappe dal tuo materiale?

Inserisci il tuo materiale in pochi secondi avrai la tua Algor Card con mappe, riassunti, flashcard e quiz.

Prova Algor

Impara con le flashcards di Algor Education

Clicca sulla singola scheda per saperne di più sull'argomento

1

Definizione di reazione di precipitazione

Clicca per vedere la risposta

Reazione dove ioni in soluzione acquosa formano un solido insolubile.

2

Formula generale del Kps

Clicca per vedere la risposta

Per BxAy, Kps = [By+]^x * [Ax-]^y.

3

Fattori che influenzano la solubilità

Clicca per vedere la risposta

Presenza di ioni comuni, solvente, temperatura, pH.

4

L'______ è un tipo di precipitometria focalizzato sulla determinazione di ioni argento e di anioni che creano con essi sali scarsamente solubili.

Clicca per vedere la risposta

argentometria

5

Variazione concentrazione ione pre-equivalenza

Clicca per vedere la risposta

Diminuzione progressiva concentrazione ione da titolare con aggiunta titolante.

6

Significato Kps nel punto di equivalenza

Clicca per vedere la risposta

Indica la solubilità minima del sale che precipita, punto di minima concentrazione ione.

7

Calcolo concentrazione ione post-equivalenza

Clicca per vedere la risposta

Usa Kps e volume titolante per determinare concentrazione ione in eccesso.

8

Nel ______ di ______, si impiega una retrotitolazione con tiocianato di ______ e ferro ammonio solfato come indicatore.

Clicca per vedere la risposta

metodo Volhard ammonio

9

Metodo di Mohr per titolazione AgNO3

Clicca per vedere la risposta

Usa indicatore cromato di potassio, forma precipitato rosso-bruno di cromato d'argento al punto di equivalenza.

10

Metodo di Volhard per titolazione AgNO3

Clicca per vedere la risposta

Titolazione indiretta, usa soluzione di SCN- e indicatore di Fe3+, forma complesso rosso-ferro tiocianato al punto finale.

11

Conservazione soluzioni per argentometria

Clicca per vedere la risposta

Conservare in contenitori di vetro scuro, lontano dalla luce per prevenire decomposizione e mantenere stabilità.

Q&A

Ecco un elenco delle domande più frequenti su questo argomento

Contenuti Simili

Chimica

Cinetica chimica

Vedi documento

Chimica

Proprietà periodiche degli elementi chimici

Vedi documento

Chimica

I metalli alcalino-terrosi

Vedi documento

Chimica

La Chimica: Studio della Materia e delle sue Trasformazioni

Vedi documento

Principi delle Reazioni di Precipitazione

Le reazioni di precipitazione sono eventi chimici nei quali ioni in soluzione acquosa reagiscono per formare un composto insolubile, detto precipitato. Il prodotto di solubilità (Kps) è una costante di equilibrio che quantifica la solubilità di un composto in una soluzione a una data temperatura. Per un sale generico di formula BxAy, il Kps si calcola come [By+]^x * [Ax-]^y, dove [By+] e [Ax-] rappresentano le concentrazioni molari degli ioni. Il valore di Kps varia per ciascun composto e può essere influenzato da fattori come la presenza di ioni comuni, le proprietà del solvente, la temperatura e il pH, che possono alterare la solubilità e quindi influenzare l'esito della reazione di precipitazione.
Laboratorio chimico con imbuto separatore contenente liquidi immiscibili, bilancia analitica digitale e provette con precipitati.

Tecniche Analitiche Basate sulla Precipitazione

Le reazioni di precipitazione sono fondamentali per tecniche analitiche come la gravimetria e la precipitometria. La gravimetria si avvale della formazione e della pesatura di un precipitato per determinare la quantità di analita presente. La precipitometria, invece, è un metodo volumetrico che utilizza un reagente titolante di concentrazione nota per far precipitare l'analita e determinarne la quantità attraverso l'uso di un indicatore che segnala il punto finale della titolazione. L'argentometria è una forma di precipitometria che si concentra sulla determinazione di ioni argento (Ag+) e di anioni che formano con esso sali poco solubili, come cloruri, bromuri, ioduri, cianuri e fosfati.

Interpretazione della Curva di Titolazione in Argentometria

In argentometria, la curva di titolazione mostra come la concentrazione dell'ione da titolare varia in funzione del volume di titolante aggiunto. Prima del punto di equivalenza, la concentrazione dell'ione diminuisce progressivamente. Al punto di equivalenza, la concentrazione dell'ione precipitato è al minimo, come definito dal Kps del sale che si forma. Oltre il punto di equivalenza, si può calcolare la concentrazione dell'ione in eccesso basandosi sul Kps e sul volume di titolante aggiunto. La titolazione risulta più accurata quando il Kps del sale che precipita è molto basso, idealmente inferiore a 10^-8.

Metodologie Specifiche nell'Argentometria

Esistono vari metodi argentometrici, ciascuno con caratteristiche distintive. Il metodo di Mohr sfrutta il cromato di potassio come indicatore e si basa sulla precipitazione sequenziale di AgCl seguita da Ag2CrO4 per determinare la concentrazione di cloruri. Il metodo di Fajans utilizza indicatori di adsorbimento che cambiano colore all'adsorbimento sul precipitato, utili per la determinazione di cloruri, bromuri e ioduri. Il metodo di Volhard, invece, è un approccio indiretto che prevede una retrotitolazione con tiocianato di ammonio come titolante e ferro ammonio solfato come indicatore, che forma un complesso colorato al punto finale.

Preparazione e Calibrazione delle Soluzioni di AgNO3

La preparazione accurata delle soluzioni di nitrato d'argento (AgNO3) è cruciale per l'argentometria. Il nitrato d'argento deve essere pesato con precisione e disciolto in acqua distillata per ottenere una soluzione standard. La calibrazione della soluzione si effettua attraverso la titolazione di una soluzione nota di NaCl, utilizzando il metodo di Mohr o di Volhard. La differenza tra i volumi di titolante usati prima e dopo il punto di equivalenza consente di determinare la concentrazione esatta della soluzione di AgNO3. Questo processo richiede attenzione nella preparazione, nella conservazione delle soluzioni e precisione nella titolazione per assicurare risultati affidabili.