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Giacomo Leopardi, poeta e pensatore italiano, attraversò diverse fasi del pensiero, dal pessimismo storico al cosmico, riflettendo sulla condizione umana nelle sue opere come i 'Canti' e le 'Operette morali'. La sua poesia, intrisa di tematiche esistenziali, esplora la natura, l'amore e la società, culminando nel messaggio di solidarietà umana de 'La Ginestra'.
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Giacomo Leopardi nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, nelle Marche, da una famiglia nobile in declino economico
Biblioteca paterna
Grazie alla vasta biblioteca paterna, Leopardi crebbe in un ambiente culturalmente stimolante
Interesse per la letteratura e la filosofia
Nonostante l'educazione rigida impartita dal padre, Leopardi sviluppò un precoce e vasto interesse per la letteratura e la filosofia
Problemi di salute
La sua intensa attività di studio lo portò a soffrire di problemi alla vista e di una grave forma di scoliosi
Inizialmente Leopardi vedeva nella modernità la causa della perdita della felicità umana
In seguito, Leopardi identificò l'infelicità come una condizione intrinseca dell'esistenza
Canti
La raccolta poetica "Canti" rappresenta un'espressione diretta del pensiero leopardiano, affrontando temi come l'illusione della felicità, la natura, l'amore e la riflessione sulla storia e sulla società
Idilli
Gli "Idilli" rappresentano una varietà di forme poetiche, dalla rappresentazione idealizzata della natura e dell'amore giovanile ai grandi idilli, nei quali emergono le tematiche esistenziali e il confronto con l'infinito
Operette morali
Le "Operette morali" sono un'importante fase della produzione leopardiana in prosa, riflettendo il passaggio del poeta da una visione antropocentrica a una più ampia e disincantata della realtà
Inizialmente influenzato dalla poesia neoclassica, Leopardi adottò forme metriche tradizionali, ma con il tempo si orientò verso una maggiore libertà espressiva
Canti civili
I canti civili denunciano la decadenza morale e politica dell'Italia contemporanea
Canti filosofici
I canti filosofici riflettono sulla condizione umana
Idilli
Gli idilli spaziano dalla rappresentazione idealizzata della natura e dell'amore giovanile ai grandi idilli, nei quali emergono le tematiche esistenziali e il confronto con l'infinito
Le "Operette morali" sono una raccolta di dialoghi, satirici e filosofici, composti tra il 1824 e il 1832
Attraverso personaggi storici, mitologici e fantastici, Leopardi esprime la sua visione della natura come forza indifferente e talvolta ostile, che non ha riguardo per il singolo individuo ma è interessata unicamente alla conservazione della specie
"La Ginestra", uno degli ultimi componimenti di Leopardi, rappresenta il culmine del suo pensiero e invita l'umanità a riconoscere la propria fragilità e a unirsi in una solidarietà che trascenda le divisioni sociali e politiche
Il fiore della ginestra, che cresce tra le rocce laviche, diventa simbolo di resistenza e speranza di fronte alla potenza indifferente della natura