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La capacità giuridica e i diritti della persona

La capacità giuridica è l'attitudine di una persona a essere titolare di diritti e doveri, acquisita alla nascita. Il testo approfondisce i diritti della personalità, la capacità di agire e le misure di protezione per gli incapaci, come l'interdizione e l'inabilitazione, oltre alla potestà genitoriale e le norme su assenza e morte presunta.

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1

Capacità giuridica del nascituro

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Tutela giuridica sotto forma di aspettative di diritto, si concretizzano con la nascita.

2

Disposizione di beni a favore di un non concepito

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Possibile tramite condizione sospensiva, eredità se il nascituro viene al mondo.

3

Regolamentazione successione senza nascita

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Se non avviene concepimento o il nascituro non sopravvive, si segue testamento o norme di legge.

4

La legge protegge il diritto al ______, che serve a identificare l'individuo, e permette di ______ per prevenire l'uso scorretto o il ______.

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nome agire in giudizio furto d'identità

5

Capacità di agire prima dei 18 anni

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Limitata, richiede consenso genitori o tutore per atti giuridici.

6

Conseguenze infermità/deficienze mentali sulla capacità di agire

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Limitazione o esclusione se impediscono di intendere/volere consapevolmente.

7

Rapporto tra maggiore età e capacità di agire

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Maggiore età a 18 anni conferisce piena capacità di agire senza consenso.

8

Nel diritto, l'______ è prevista per chi non può gestire i propri interessi a causa di gravi problemi mentali.

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interdizione giudiziale

9

L'______ è un provvedimento per individui con capacità decisionali solo parzialmente compromesse.

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inabilitazione

10

Incapacità legale vs incapacità naturale

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Incapacità legale: condizione permanente riconosciuta dalla legge. Incapacità naturale: può essere temporanea, es. ubriachezza.

11

Effetti della protezione legale sull'incapace

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Protezione impedisce danni da atti senza capacità giuridica, può portare all'annullabilità degli atti.

12

Tutela della buona fede della controparte

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In caso di incapacità naturale, la legge può proteggere chi agisce in buona fede con l'incapace.

13

Dopo il ______ del 1975, la potestà sui figli minori è esercitata ______ da madre e padre.

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Riforma del Diritto di Famiglia congiuntamente

14

Dichiarazione di assenza

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Emessa dopo 2 anni senza notizie dell'individuo.

15

Morte presunta

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Dichiarabile dopo 10 anni o in casi eccezionali con forti indizi di morte.

16

Diritti di assente/ritrovato

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Può reclamare beni e annullare atti gestiti in sua assenza.

Q&A

Ecco un elenco delle domande più frequenti su questo argomento

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Capacità Giuridica e Acquisizione dei Diritti dalla Nascita

La capacità giuridica rappresenta l'attitudine di una persona fisica a essere titolare di diritti e doveri giuridici. Questa capacità si acquisisce automaticamente al momento della nascita, quando il neonato diventa soggetto di diritto. Il nascituro, ovvero il concepito ma non ancora nato, gode di una tutela giuridica sotto forma di aspettative di diritto, che si concretizzano pienamente con il suo venire al mondo in condizioni di vita. La legge consente anche di disporre dei propri beni in favore di un figlio non ancora concepito, attraverso il meccanismo della condizione sospensiva: il nascituro erediterà se verrà al mondo. Se il concepimento non avviene o il nascituro non sopravvive, la successione si regolerà secondo le volontà testamentarie o le norme di legge.
Gruppo multietnico di varie età che si tiene per mano in cerchio attorno a un globo terrestre su erba verde, simboleggiando unità e collaborazione.

Diritti della Personalità e Libertà Fondamentali

Ogni individuo è titolare di diritti della personalità, che comprendono l'integrità fisica e morale, e di libertà fondamentali, quali la libertà di movimento, di espressione, di culto e di pensiero politico. Il diritto al nome, elemento identificativo della persona, è rigorosamente tutelato dalla legge, che prevede la possibilità di agire in giudizio per impedire l'uso improprio o il furto d'identità. Altri diritti inalienabili includono la protezione dello pseudonimo, il diritto all'onore, il rispetto della privacy e la confidenzialità delle comunicazioni.

Capacità di Agire e Limitazioni

La piena capacità di agire, ossia la capacità di esercitare autonomamente i propri diritti e di contrarre obblighi, si ottiene con la maggiore età, fissata al compimento dei diciotto anni. Fino a tale momento, i minori hanno una capacità di agire limitata e necessitano del consenso dei genitori o di un tutore per la maggior parte degli atti giuridici. Le cause di limitazione o esclusione della capacità di agire possono derivare da infermità o deficienze mentali, che impediscono al soggetto di intendere e di volere in modo consapevole.

Protezione Giuridica degli Incapaci

Il sistema giuridico prevede misure di protezione per le persone incapaci di agire autonomamente. L'interdizione giudiziale è destinata a coloro che, a causa di gravi infermità mentali, sono totalmente incapaci di curare i propri interessi, e comporta la nomina di un tutore. L'inabilitazione si rivolge a chi ha una capacità di agire solo parzialmente ridotta e prevede l'affiancamento di un curatore. Esiste inoltre l'istituto dell'amministrazione di sostegno, che fornisce assistenza a persone con specifiche esigenze, dovute a infermità o disabilità, con interventi mirati e personalizzati.

Effetti Giuridici dell'Incapacità

Gli atti giuridici compiuti da soggetti incapaci, come minori o interdetti, sono regolati da norme specifiche che possono portare all'annullabilità degli stessi. Questo meccanismo di protezione serve a salvaguardare l'incapace da conseguenze dannose derivanti da atti compiuti senza la necessaria capacità giuridica. È importante distinguere tra incapacità legale, che deriva da una condizione riconosciuta dalla legge, e incapacità naturale, che può essere temporanea e causata da stati come l'ubriachezza o l'ipnosi, dove la legge può tutelare la buona fede della controparte.

Potestà Genitoriale e Tutela dei Minori

La potestà genitoriale consiste nell'insieme di diritti e doveri che i genitori hanno nei confronti dei figli minori, riguardanti sia la cura della persona che l'amministrazione dei beni. Dopo la Riforma del Diritto di Famiglia del 1975, la potestà è esercitata congiuntamente da entrambi i genitori, e in caso di disaccordo, l'autorità giudiziaria può intervenire per tutelare l'interesse del minore. La potestà genitoriale include anche il diritto-dovere di vigilanza e di educazione. In caso di mancato adempimento dei doveri genitoriali, il giudice può adottare misure di protezione per il minore.

Assenza e Morte Presunta

Il diritto civile disciplina le situazioni di assenza e morte presunta di una persona. La dichiarazione di assenza può essere emessa dopo due anni di mancanza di notizie, mentre la morte presunta può essere dichiarata dopo dieci anni o in circostanze eccezionali che facciano presumere la morte. In questi casi, si provvede alla nomina di un curatore per amministrare i beni dell'assente o del presunto morto. Gli eredi possono entrare in possesso dei beni, ma in caso di rientro dell'assente o di ritrovamento del presunto morto, questi ha il diritto di reclamare i propri beni e di annullare gli atti compiuti in sua assenza.