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La Sardegna, con la sua storia millenaria e i simboli distintivi, offre un paesaggio variegato di montagne, coste frastagliate e biodiversità unica. L'isola è nota per la croce rossa di San Giorgio e le quattro teste di moro della sua bandiera, che simboleggiano il legame storico con la Corona d'Aragona. Il suo territorio è caratterizzato da montagne come il Gennargentu e da pianure come il Campidano, mentre la sua flora e fauna endemica sono protette da parchi nazionali e aree marine.
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Il nome "Sardegna" deriva dal latino "Sardinia", che a sua volta ha origine dal popolo autoctono dei Sardi
I Romani chiamarono l'isola "Sardinia" nel 227 a.C., mentre i Greci la chiamavano "Sardò" e "Ichnussa"
La bandiera sarda, con la croce rossa di San Giorgio e le quattro teste di moro bendate, testimonia il legame storico con la Corona d'Aragona, mentre gli stemmi delle città principali riflettono la ricca eredità storica dell'isola
La Sardegna è situata nel Mediterraneo occidentale, delimitata a est dal Mar Tirreno e a ovest dal Mar di Sardegna
Il paesaggio sardo è caratterizzato da montagne, colline e pianure, con il Gennargentu come vetta più alta
Cagliari è il capoluogo della Sardegna, seguita da altre città significative come Nuoro, Oristano e Sassari, suddivise in province e comuni
La Sardegna presenta un paesaggio eterogeneo, con pianure, colline e montagne che coprono rispettivamente il 18%, il 68% e il 14% del territorio
Le coste sarde sono frastagliate e ospitano numerose piccole isole, tra cui l'Asinara e La Maddalena
L'interno dell'isola è dominato da altopiani di origine vulcanica e massicci montuosi, tra cui il Gennargentu
I fiumi sardi, come il Tirso e il Flumendosa, sono caratterizzati da un regime torrentizio e sono stati in parte arginati per formare bacini artificiali, tra cui il lago Omodeo, il più grande bacino artificiale d'Italia
Il clima sardo è mediterraneo, con inverni miti ed estati calde e asciutte, e la vegetazione è dominata dalla macchia mediterranea
La Sardegna ospita specie animali endemiche come il muflone e il cervo sardo, e le zone umide costiere sono habitat di grande valore ecologico per specie come i fenicotteri rosa
L'isola è protetta da tre parchi nazionali e diverse aree marine protette, che conservano la sua natura selvaggia e la fauna endemica
Le risorse idriche della Sardegna sono gestite attraverso un sistema di dighe e bacini artificiali, che contribuiscono a mitigare gli effetti della siccità e a sostenere l'agricoltura, mentre le politiche ambientali mirano a bilanciare lo sviluppo economico con la protezione dell'ambiente per garantire la sostenibilità delle risorse naturali