La Pena Pecuniaria e le Sue Applicazioni
La pena pecuniaria consiste in una detrazione dallo stipendio e si applica in caso di infrazioni di maggiore gravità o di reiterazione di comportamenti già sanzionati con il richiamo scritto. Questa sanzione è prevista per azioni come l'esercizio di attività incompatibili con il ruolo, il mantenimento di relazioni che possono compromettere l'integrità del servizio, la violazione delle norme professionali e comportamentali, e altre condotte che minano il decoro professionale. Per gli allievi, può essere sostituita con misure alternative come la consegna in istituto. L'entità della pena e l'autorità competente a infliggerla dipendono dalla posizione gerarchica del personale e dal contesto specifico.La Deplorazione come Sanzione Disciplinare
La deplorazione rappresenta una censura formale per mancanze gravi e persistenti, quali negligenze reiterate, violazioni significative della disciplina e comportamenti che danneggiano l'immagine e la dignità delle funzioni svolte. Questa sanzione può comportare conseguenze quali il ritardo nell'avanzamento di carriera o nell'attribuzione di una classe di stipendio superiore. La deplorazione può essere emessa in concomitanza con la pena pecuniaria e viene inflitta dalle autorità competenti, che devono valutare attentamente la gravità delle azioni e le circostanze in cui sono state commesse.Sospensione dal Servizio e Destituzione
La sospensione dal servizio è una misura disciplinare che comporta l'allontanamento temporaneo dal servizio e la perdita della retribuzione. Viene applicata per violazioni particolarmente gravi, reiterate o che compromettono l'ordine e l'efficienza del servizio. La destituzione è la sanzione più estrema e comporta l'esclusione definitiva dal servizio pubblico per comportamenti gravemente incompatibili con i doveri istituzionali, come abusi di potere, insubordinazione o violazioni intenzionali delle norme. Entrambe le sanzioni hanno impatti profondi sulla carriera e sull'anzianità e sono imposte dopo un accurato processo disciplinare, che può includere la valutazione di un consiglio di disciplina.Procedura e Autorità Competenti nelle Sanzioni Disciplinari
Le sanzioni disciplinari sono soggette a una procedura che garantisce il rispetto dei principi di giustizia e trasparenza, assicurando che la sanzione sia proporzionata alla mancanza e adeguatamente motivata. Le autorità competenti a infliggere le sanzioni variano a seconda della gravità dell'infrazione e del livello gerarchico del personale coinvolto. Per le sanzioni più severe, come la sospensione dal servizio e la destituzione, è prevista la valutazione da parte di consigli di disciplina, al fine di garantire un processo equo e imparziale.