Feedback
What do you think about us?
Your name
Your email
Message
Le Regioni a Statuto Speciale italiane, quali Sicilia, Sardegna, Trentino-Alto Adige/Südtirol, Friuli-Venezia Giulia e Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste, godono di autonomie legislative, amministrative e finanziarie estese. Queste regioni, riconosciute dalla Costituzione, hanno statuti che rispecchiano le loro unicità storiche, linguistiche e geografiche, e sono dotate di norme di attuazione che regolano i rapporti con lo Stato centrale.
Show More
Le Regioni a Statuto Speciale sono cinque delle venti regioni italiane che godono di un'autonomia ampliata rispetto alle altre quindici regioni a statuto ordinario
Articolo 116 della Costituzione Italiana
Le Regioni a Statuto Speciale sono riconosciute dall'articolo 116 della Costituzione Italiana
Specificità delle regioni
Le Regioni a Statuto Speciale sono state concesse per tenere conto delle specificità storiche, geografiche, economiche, sociali e linguistiche di ciascuna regione
Le Regioni a Statuto Speciale godono di un'autonomia statutaria che si traduce in una maggiore indipendenza legislativa, amministrativa e finanziaria
La protezione delle minoranze linguistiche è un aspetto fondamentale degli statuti speciali, in particolare nel Trentino-Alto Adige/Südtirol e nella Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste
Le Province autonome di Trento e Bolzano hanno competenze legislative, amministrative e finanziarie distinte dalla Regione
La Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste promuove il bilinguismo, riconoscendo il francese come lingua ufficiale accanto all'italiano nelle istituzioni pubbliche