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Vincent van Gogh, pittore post-impressionista olandese, lasciò un'impronta indelebile nell'arte con capolavori come 'La notte stellata' e 'I girasoli'. La sua tecnica innovativa e l'uso espressivo del colore hanno influenzato movimenti artistici successivi, nonostante le sfide personali e la malattia mentale. La sua produzione artistica comprende oltre 2.100 opere, tra cui dipinti a olio e acquerelli.
Vincent van Gogh è nato il 30 marzo 1853 a Zundert, nei Paesi Bassi, in una famiglia di artisti e mercanti d'arte
Lotta con la malattia mentale
Van Gogh ha affrontato una costante lotta con la malattia mentale durante la sua vita, che ha influenzato il suo lavoro artistico
Esplorazione di una vocazione religiosa
Prima di dedicarsi completamente all'arte, van Gogh ha esplorato una vocazione religiosa e ha lavorato come missionario in Belgio
Van Gogh è stato influenzato dalla sua famiglia, in particolare dallo zio mercante d'arte e dal fratello Theo, che lavorava come mercante d'arte a Parigi
Stile iniziale scuro e realistico
All'inizio della sua carriera, van Gogh ha adottato uno stile scuro e realistico, influenzato dai maestri olandesi
Approccio audace e colorato
In seguito, van Gogh ha sviluppato un approccio più audace e colorato, ispirato dagli impressionisti e dai coloristi parigini
Tra i dipinti più famosi di van Gogh vi sono "La notte stellata" e "I girasoli", che esplorano rispettivamente il tema del cielo e della luce e del colore
Numero di opere create
Nonostante la sua breve carriera, van Gogh ha prodotto oltre 2.100 opere d'arte, tra cui dipinti a olio, acquerelli, disegni e schizzi
Tecnica distintiva
La tecnica di van Gogh, caratterizzata da pennellate audaci e l'uso espressivo del colore, ha influenzato l'arte del XX secolo, in particolare i movimenti dell'espressionismo e del fauvismo