Logo
Logo
AccediRegistrati
Logo

Strumenti

Mappe Concettuali AIMappe Mentali AIRiassunti AIFlashcards AIQuiz AI

Risorse utili

BlogTemplate

Info

PrezziFAQTeam & Careers

info@algoreducation.com

Corso Castelfidardo 30A, Torino (TO), Italy

Algor Lab S.r.l. - Startup Innovativa - P.IVA IT12537010014

Privacy policyCookie policyTermini e condizioni

L'architettura minoica e la sua evoluzione

L'architettura minoica si rivela nei palazzi cretesi, centri di potere e religione, evolvendosi poi nell'influenza micenea e nell'ordine dorico greco. Caratterizzata da complessi spazi interconnessi, cortili centrali e decorazioni murali vivaci, questa architettura ha posto le basi per lo sviluppo dei templi greci e l'ordine dorico, con le sue proporzioni e elementi decorativi distintivi.

Mostra di più
Apri mappa nell'editor

1

4

Apri mappa nell'editor

Vuoi creare mappe dal tuo materiale?

Inserisci il tuo materiale in pochi secondi avrai la tua Algor Card con mappe, riassunti, flashcard e quiz.

Prova Algor

Impara con le flashcards di Algor Education

Clicca sulla singola scheda per saperne di più sull'argomento

1

Gli elementi architettonici come i porticati e la '______ del Mare' mostrano l'influenza ______ nell'architettura minoica.

Clicca per vedere la risposta

Via egizia

2

Funzioni dei palazzi minoici

Clicca per vedere la risposta

Centri amministrativi, religiosi e produttivi; non solo residenze regali.

3

Caratteristiche del palazzo di Festòs

Clicca per vedere la risposta

Ingresso monumentale, corte centrale; esempio di architettura minoica.

4

Pitture murali minoiche

Clicca per vedere la risposta

Scene di vita quotidiana e mitologica; uso di colori vivaci e motivi decorativi.

5

Il ______, con il suo trono e focolare, introdotto dai micenei, è diventato il modello per i futuri ______ greci.

Clicca per vedere la risposta

megaron templi

6

Colonne doriche: base?

Clicca per vedere la risposta

Le colonne doriche non hanno base e poggiano direttamente sullo stilobate.

7

Fusto colonne doriche: scanalature?

Clicca per vedere la risposta

Il fusto delle colonne doriche presenta 20 scanalature.

8

Fregio dorico: elementi?

Clicca per vedere la risposta

Il fregio dorico è caratterizzato da triglifi e metope alternati.

9

La teoria dell'______ lignea propone che molti elementi dell'ordine dorico derivino dalla conversione di strutture da ______ a ______.

Clicca per vedere la risposta

origine legno pietra

Q&A

Ecco un elenco delle domande più frequenti su questo argomento

Contenuti Simili

Arte

Luigi Vanvitelli e la sua opera

Vedi documento

Arte

Caravaggio e Bernini: Maestri del Barocco

Vedi documento

Arte

Donatello, il più influente scultore del Rinascimento

Vedi documento

Arte

La Pop Art e i suoi protagonisti

Vedi documento

L'Architettura Minoica: Origini e Caratteristiche Distintive

L'architettura minoica, fondamentale per la storia dell'architettura occidentale, si distingue per i palazzi cretesi, simboli del potere politico e religioso dei re minoici. Questi palazzi, risalenti al periodo protopalaziale (circa 2000-1700 a.C.), presentano una complessa rete di spazi interconnessi, con ingressi multipli, passaggi e cortili centrali che fungevano da fulcro per le attività sociali e cerimoniali. Le ampie scale e i cortili erano essenziali per la vita pubblica e privata, mentre i magazzini, le sale ipostile e le cripte indicano una società organizzata e gerarchica. L'influenza egizia è evidente in elementi come i porticati e la cosiddetta "Via del Mare", che facilitava il movimento all'interno del palazzo, dimostrando un'attenta pianificazione urbana.
Rovine del palazzo minoico con colonne in pietra chiara e capitelli semplici, circondate da vegetazione sotto un cielo azzurro.

Evoluzione e Funzioni dei Palazzi Minoici

I palazzi minoici, esemplificati da quelli di Malia, Festòs e Cnosso, fungevano da centri amministrativi, religiosi e produttivi. Il palazzo di Festòs, risalente al XVI secolo a.C., si caratterizzava per un ingresso monumentale e una corte centrale, elementi che si evolsero nei successivi rifacimenti. Durante il periodo neopalaziale, il palazzo di Cnosso fu ampliato, senza mura difensive, su più livelli, con percorsi cerimoniali che riflettevano la complessità sociale e politica dell'epoca. L'ascia bipenne era il simbolo del potere minoico a Cnosso, e le pitture murali, con scene di vita quotidiana e mitologica, arricchivano l'ambiente con colori vivaci e motivi decorativi.

Influenze Micenee e le Premesse del Tempio Greco

Con l'arrivo dei micenei intorno al 1420 a.C., l'architettura di Creta subì influenze continentali. La Villa di Haghia Triada, con il suo porticato a due piani, e le fortificazioni di Micene, con le loro mura ciclopiche, sono esempi di questa fusione culturale. L'architettura micenea, pur mantenendo elementi minoici, introdusse il megaron, una sala centrale con trono e focolare, che divenne il prototipo per i futuri templi greci. Le origini del tempio greco possono essere tracciate fino a strutture preesistenti, come la tomba monumentale di Lefkandi, che prefigurava la tipica disposizione colonnare dei templi classici.

L'Ordine Dorico: Caratteristiche e Proporzioni

L'ordine dorico, il più antico degli ordini architettonici greci, emerse nel VII secolo a.C. e fu impiegato in opere maestose come il Partenone e il Tempio di Zeus a Olimpia. Questo ordine si distingue per colonne prive di base, poggianti direttamente sullo stilobate, e per il fusto con 20 scanalature. Il fregio dorico è composto da triglifi e metope alternati. La trabeazione si divide in architrave, fregio e cornice, con la sima che funge da elemento di scarico delle acque. Le proporzioni dell'ordine dorico si basano sul modulo, definito dal diametro del fusto della colonna alla base.

Elementi Strutturali e Decorativi dell'Ordine Dorico

L'ordine dorico si caratterizza per elementi strutturali come l'abaco, l'echino e il collarino del capitello, e per una trabeazione composta da architrave, fregio e cornice. Le modanature, di origine egizia, sono elementi decorativi essenziali che arricchiscono l'aspetto complessivo. La teoria dell'origine lignea suggerisce che molti elementi architettonici dorici derivino dalla trasformazione di strutture in legno in pietra. Il colore aveva un ruolo significativo nell'ordine dorico, con l'uso di pigmenti per enfatizzare la relazione tra gli elementi strutturali e per aumentare l'impatto visivo dell'edificio.