Assassinio dell'arciduca Francesco Ferdinando d'Asburgo

L'assassinio dell'arciduca Francesco Ferdinando d'Asburgo a Sarajevo da parte di un nazionalista serbo-bosniaco innescò una serie di alleanze militari e dichiarazioni di guerra che portarono allo scoppio della Prima Guerra Mondiale

Alleanze militari e dichiarazioni di guerra

L'assassinio dell'arciduca Francesco Ferdinando d'Asburgo portò all'Austria-Ungheria, appoggiata dalla Germania, a dichiarare guerra alla Serbia, provocando la mobilitazione russa e la dichiarazione di guerra della Germania alla Russia e alla Francia

Prime battaglie del 1914

Le prime battaglie del 1914, tra cui la battaglia di Tannenberg e la Prima Battaglia della Marna, dimostrarono la potenza militare tedesca ma anche l'inizio di una logorante guerra di trincea

Introduzione di nuove armi e brutalità della guerra

Nel 1915, la guerra si intensificò con l'introduzione di nuove e terribili armi, come i gas tossici impiegati dalla Germania, e con il genocidio armeno perpetrato dall'Impero Ottomano

L'Italia si schiera con la Triplice Intesa

Dopo la firma del Patto di Londra, l'Italia decise di schierarsi con la Triplice Intesa e dichiarò guerra all'Austria-Ungheria il 24 maggio 1915

Inizio della guerra sottomarina indiscriminata e influenza sull'opinione pubblica statunitense

Nel 1915, la Germania iniziò la guerra sottomarina indiscriminata, che portò all'affondamento del transatlantico RMS Lusitania e iniziò a influenzare l'opinione pubblica statunitense verso un possibile intervento nel conflitto

Battaglie sanguinose del 1916

Il 1916 fu testimone di alcune delle battaglie più sanguinose della storia militare, tra cui la battaglia di Verdun e la battaglia della Somme

Rivoluzione Russa del 1917

Nel 1917, la Russia fu scossa dalla rivoluzione di febbraio, che portò all'abdicazione dello zar Nicola II e alla formazione di un governo provvisorio

Trattato di Brest-Litovsk e uscita della Russia dalla guerra

Nel marzo 1918, la Russia firmò il trattato di Brest-Litovsk, segnando la sua uscita dalla guerra

Entrata degli Stati Uniti nella guerra

Nel 1917, gli Stati Uniti entrarono in guerra a seguito di una serie di provocazioni tedesche, fornendo un sostegno cruciale agli Alleati

Sconfitta italiana nella battaglia di Caporetto

Nel 1917, l'esercito italiano subì una pesante sconfitta nella battaglia di Caporetto, dove le forze austro-tedesche sfondarono le linee italiane

Effetto morale e di rafforzamento della determinazione italiana

La sconfitta di Caporetto ebbe un impatto morale devastante sull'Italia, ma anche un effetto di rafforzamento della determinazione a resistere e a riconquistare il terreno perduto

Offensiva finale degli Alleati

Nel 1918, l'offensiva dei cento giorni condotta dagli Alleati portò alla capitolazione della Germania

Vittoria italiana nella battaglia di Vittorio Veneto

La vittoria italiana nella battaglia di Vittorio Veneto fu decisiva per costringere l'Austria-Ungheria a chiedere l'armistizio

Firma dell'armistizio di Compiègne

L'armistizio di Compiègne, firmato l'11 novembre 1918, pose fine alla Prima Guerra Mondiale e aprì la strada ai trattati di pace che avrebbero ridefinito l'ordine geopolitico europeo

Vincitori e perdenti della guerra

La Triplice Intesa emerse vittoriosa dalla guerra, mentre gli Imperi Centrali furono sconfitti e portarono alla dissoluzione di questi imperi

Nascita di nuovi Stati nazionali

La Prima Guerra Mondiale portò alla nascita di nuovi Stati nazionali in Europa e Medio Oriente

Perdite umane e conseguenze future

Le perdite umane della Prima Guerra Mondiale furono catastrofiche e lasciarono un'eredità di dolore e distruzione che avrebbe influenzato le generazioni future