L'arte greca antica

L'Antropocentrismo nell'Arte Greca

L'arte greca antica è emblematica dell'antropocentrismo, la visione che colloca l'essere umano al centro dell'universo. Questo concetto è evidente nell'architettura e nella scultura, dove le proporzioni umane diventano il criterio fondamentale per la creazione di spazi e forme armoniche. Il piede greco, equivalente a circa 30,3 cm, è l'unità di misura principale, suddivisibile in palmi e digiti, e base per altre misure come il gomito e il passo. Questo sistema proporzionale permette di costruire edifici e sculture in cui l'altezza delle colonne, la loro intercolunniazione e le dimensioni complessive dell'architettura sono calcolate in multipli o frazioni del diametro della colonna. Nella scultura, la proporzione della testa rispetto al corpo, generalmente come un settimo o un ottavo dell'intera figura, riflette l'importanza dell'equilibrio e della simmetria, principi fondamentali dell'estetica greca.

La Polis Greca: Comunità e Cultura

La polis greca, o città-stato, è il nucleo della civiltà ellenica, caratterizzata non solo dalla sua struttura fisica ma anche dalla comunità di cittadini che la animano. Le città-stato si sviluppano da insediamenti fortificati, condividendo un culto e una divinità protettrice, come Atena per Atene, a cui è dedicato un tempio principale. L'agorà, piazza centrale, è il cuore della vita pubblica, sede di incontri, mercato, scambio e dibattito politico. Altri spazi significativi sono il teatro e il ginnasio, centri di formazione intellettuale e fisica, che sottolineano l'importanza dell'educazione civica e dello sviluppo personale per i cittadini della polis.

Architettura dei Templi Greci

I templi greci, pur presentando diverse tipologie, condividono caratteristiche architettoniche comuni e simboliche. La cella, o naos, è l'elemento centrale del tempio, dove risiede la statua della divinità. Preceduta dal pronaos e seguita dall'opistodomo, la cella è circondata da una peristasi, un colonnato che sostiene la trabeazione e il frontone, spesso adornati con metope e rilievi narrativi legati ai miti della divinità venerata. Questi elementi non sono solo funzionali ma anche espressivi, contribuendo alla narrazione visiva e all'imponenza del tempio, che diventa un punto di riferimento per la comunità.

Gli Ordini Architettonici e il Partenone

Gli ordini architettonici greci, dorico, ionico e corinzio, definiscono le regole per la costruzione di edifici e determinano le forme delle colonne, dei capitelli e della trabeazione. L'ordine dorico, con colonne robuste e scanalate senza base e un fregio alternato di metope e triglifi, evoca solidità e dignità. L'ordine ionico, con colonne più esili e capitelli decorati con volute, esprime grazia e movimento. L'ordine corinzio, con capitelli ornati di foglie d'acanto, simboleggia lusso e decoratività. Il Partenone di Atene, dedicato ad Athena Parthenos, è l'apice di queste tecniche, con la sua armonia geometrica, l'uso del marmo pentelico e le sculture di Fidia che lo adornano, rappresentando un capolavoro dell'architettura classica.

Il Teatro Greco: Uno Spazio di Culto e Cultura

Il teatro greco, originariamente parte del culto di Dioniso, assume un ruolo centrale nella vita religiosa e politica della polis, mirando a educare i cittadini attraverso le rappresentazioni di tragedie e commedie. Con l'aumento dell'importanza del teatro, le strutture diventano monumentali, sfruttando la topografia per creare la cavea, l'orchestra e la scena. Gli attori, esclusivamente maschi, utilizzano maschere espressive per incarnare diversi personaggi, amplificando la voce e facilitando il riconoscimento da parte del pubblico. Queste maschere, oltre a essere strumenti acustici, contribuiscono alla drammaticità e all'immedesimazione emotiva, essenziali per il successo delle rappresentazioni teatrali.