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Edgar Degas, artista parigino, emerge come figura centrale dell'Impressionismo, nonostante il suo rapporto complesso con il movimento. Attraverso la sua arte, Degas ha esplorato la vita borghese, la modernità e la realtà quotidiana, con particolare attenzione alle ballerine e ai momenti di vita urbana. Le sue tecniche innovative, influenzate dalla fotografia, hanno portato a una rappresentazione autentica dell'esistenza umana.
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Degas è nato a Parigi nel 1834 e ha studiato all'École des Beaux-Arts di Parigi, approfondendo la sua formazione artistica durante un soggiorno in Italia
Studi del Rinascimento
Durante il suo soggiorno in Italia, Degas ha analizzato le opere dei maestri del Rinascimento, influenzando il suo approccio alla composizione e al disegno
Attenzione alla figura umana e allo spazio
Le esperienze di Degas hanno influenzato il suo approccio alla rappresentazione della figura umana e dello spazio, come si può notare nelle sue opere
Le prime opere di Degas, come "La famiglia Bellelli", dimostrano la sua abilità nel catturare la psicologia dei soggetti e la dinamica familiare, anticipando la sua ricerca di momenti di vita quotidiana catturati con spontaneità
Durante gli anni '60 del XIX secolo, Degas si è concentrato sulla rappresentazione della vita borghese parigina, esplorando temi della modernità e della vita urbana
Le opere di Degas, come "Cavalli da corsa davanti alle tribune", evidenziano un interesse per la composizione dinamica e l'uso di ombre per modellare le figure
Momenti di riposo o di allenamento
Le ballerine sono diventate uno dei soggetti più celebri di Degas, ritratte spesso in momenti di riposo o di allenamento, come in "Gli orchestrali"
Utilizzo della fotografia come strumento
Degas ha utilizzato la fotografia come strumento per sperimentare nuove prospettive e composizioni, conferendo alle sue opere un senso di realismo e immediatezza
Degas ha partecipato attivamente alle prime sei esposizioni impressioniste, ma ha mantenuto sempre una certa distanza dallo stile puro del movimento
In questa opera, Degas raggiunge una spontaneità controllata attraverso un'attenta analisi del movimento e della postura delle ballerine, utilizzando spesso la tecnica della quadrettatura per organizzare lo spazio
In questa opera, Degas esplora temi più gravi della vita urbana, ritraendo due figure in un caffè in un'atmosfera di isolamento e malinconia
In questa opera, Degas si concentra sulla forma e sulla luce, mantenendo un approccio realistico e distaccato
La tinozza
Questa serie di opere continua a indagare i gesti quotidiani con un realismo che svela la complessità dell'esistenza umana, al di là delle apparenze
Nella fase avanzata della sua carriera, Degas si è dedicato maggiormente al pastello e alla scultura, approfondendo il tema delle ballerine con una libertà espressiva ancora maggiore
In questa opera, Degas presenta una spontaneità e un taglio compositivo che rimandano all'uso della fotografia
Alla sua morte, furono scoperte numerose sculture in cera nel suo studio, che furono poi fuse in bronzo, come "Ballerina che guarda la pianta del suo piede destro"
Questa scultura, inizialmente accolta con perplessità per il suo realismo crudo, è oggi considerata un'opera pionieristica che esplora la verità dell'esistenza umana attraverso l'arte, in perfetta coerenza con la visione di Degas secondo cui l'arte dovrebbe rivelare "ciò che è nascosto"