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Le Paralimpiadi sono un evento sportivo internazionale per atleti con disabilità, nate nel 1948 per promuovere la riabilitazione. Bebe Vio, schermitrice paralimpica, è simbolo di resilienza e successo.
Sir Ludwig Guttmann organizzò i Giochi di Stoke Mandeville nel 1948 per favorire la riabilitazione attraverso lo sport ai veterani della Seconda Guerra Mondiale con lesioni spinali
Prima edizione ufficiale a Roma nel 1960
Le Paralimpiadi si sono trasformate dai Giochi di Stoke Mandeville, con la prima edizione ufficiale che si tenne a Roma nel 1960 in parallelo alle Olimpiadi
Le Paralimpiadi sono diventate un evento di grande importanza, simbolo di inclusione e di superamento delle barriere legate alla disabilità
Le Paralimpiadi rappresentano un simbolo di inclusione e di superamento delle barriere legate alla disabilità
Gli atleti paralimpici sono esempi di come le limitazioni fisiche possano essere superate attraverso l'impegno e la determinazione, ispirando persone in tutto il mondo
Bebe Vio contrasse la meningite all'età di 11 anni, che portò all'amputazione delle sue estremità
Nonostante le difficoltà, Bebe non ha mai smesso di perseguire la sua passione per la scherma
Con una determinazione inarrestabile, Bebe ha superato innumerevoli sfide e ha raggiunto il successo nella scherma in carrozzina
Bebe Vio è diventata un simbolo di forza e resilienza, dimostrando che lo spirito umano può trionfare di fronte alle avversità
Nonostante le sue limitazioni fisiche, Bebe ha continuato a competere e ha vinto medaglie d'oro sia ai Giochi Paralimpici che ai Campionati Mondiali