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L'ascesa di Napoleone Bonaparte e le sue campagne militari hanno segnato un'epoca. Dalla Campagna d'Italia, con le vittorie che hanno portato all'annessione di Nizza e Savoia, fino alla dissoluzione della Repubblica di Venezia con la Pace di Campoformio, Napoleone emerge come figura dominante in Europa. La Campagna d'Egitto mira a minare il Regno Unito, ma si conclude con l'isolamento francese dopo la Battaglia del Nilo. In Italia, le repubbliche sorelle riflettono l'influenza francese, ma suscitano delusione tra i patrioti italiani.
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Napoleone sconfigge le forze piemontesi e austriache, annette Nizza e la Savoia alla Francia, entra trionfalmente a Milano e procede con l'occupazione della Repubblica di Venezia
Il trattato di Campoformio
Il trattato di Campoformio, firmato nell'ottobre 1797, segna il culmine del successo militare di Napoleone e comporta la dissoluzione della Repubblica di Venezia
La Pace di Campoformio
La Pace di Campoformio rappresenta un momento di svolta nella storia europea, evidenziando l'ascesa di Napoleone come figura dominante nel continente
Napoleone lancia la Campagna d'Egitto con l'obiettivo di danneggiare gli interessi commerciali britannici nel Mediterraneo e in Asia, ma subisce una pesante sconfitta nella Battaglia del Nilo
La creazione delle "repubbliche sorelle" in Italia, tra il 1796 e il 1799, rappresenta un periodo di svolta nella storia europea, caratterizzato dalla destituzione dei regnanti locali e dall'esilio di molti di loro
Il Triennio Repubblicano è caratterizzato dalla trasformazione degli stati italiani in pedine di scambio diplomatico e dalla destituzione dei regnanti locali, alimentando un crescente risentimento e disillusione tra i sostenitori dell'unità e dell'indipendenza italiana
Nonostante la dichiarata autonomia, le repubbliche sorelle sono soggette all'influenza e al controllo francese, che impone pesanti tributi e confische di opere d'arte, deludendo i patrioti italiani che inizialmente avevano sostenuto Napoleone per i suoi ideali di libertà e modernizzazione
Nel 1798, Austria, Russia, Regno Unito e l'Impero Ottomano formano la Seconda Coalizione contro la Francia, con l'obiettivo di riconquistare i territori persi
Nel 1799, un esercito austro-russo invade l'Italia, provocando il crollo delle repubbliche sorelle e il ripristino dell'ordine pre-rivoluzionario in molte regioni italiane
La Repubblica Partenopea, istituita a Napoli, cade di fronte all'assalto delle truppe sanfediste, leali al re e alla Chiesa cattolica, e subisce una severa repressione dei rivoluzionari e dei sostenitori della repubblica