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L'architettura dei templi greci

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Il Tempio di Artemide a Corfù, esempio di scultura greca arcaica, presenta nel frontone occidentale la Gorgone Medusa e figure mitologiche come Pegaso e Crisaore. Le decorazioni scultoree dei templi greci, ricche di simbolismo e storie mitologiche, riflettono l'evoluzione artistica e architettonica dall'epoca arcaica fino allo stile ionico, come dimostra l'Heráion di Samo.

Il Frontone Occidentale del Tempio di Artemide a Corfù

Il Tempio di Artemide a Corfù, datato intorno al 580 a.C., rappresenta un'importante testimonianza della scultura greca arcaica. Il frontone occidentale, esposto al Museo Archeologico di Corfù, presenta un gruppo di figure in marmo alte fino a 3,15 metri, che illustrano miti fondativi della cultura greca. La composizione è dominata dalla figura centrale della Gorgone Medusa, raffigurata con uno stile arcaico che enfatizza forme geometriche e dettagli come i serpenti annodati tra le trecce e la lingua protesa. La funzione di questa immagine era apotropaica, cioè serviva a proteggere il luogo sacro da forze negative. Accanto a Medusa si trovano le figure di Pegaso e Crisaore, generati dal suo sangue al momento della sua decapitazione ad opera di Perseo. Il frontone include anche altre figure minori, come Zeus che combatte un Gigante e la morte di Priamo, che simboleggiano episodi salienti della mitologia e della storia greca.
Vista frontale del Partenone su cielo azzurro, con colonne doriche e dettagli in marmo bianco tra rovine e erba verde.

Le Decorazioni Scultoree dei Templi Greci

Le decorazioni scultoree erano elementi essenziali nell'architettura dei templi greci, servendo sia a raccontare storie mitologiche sia a glorificare le divinità. A partire dal VI secolo a.C., si assiste a un'ampia diffusione di bassorilievi e sculture a tutto tondo nei frontoni e nei fregi dei templi, inizialmente realizzati in terracotta e poi in pietra e marmo. Il fregio dorico si caratterizzava per l'alternanza di metope e triglifi, mentre il fregio ionico si estendeva lungo la fascia superiore della trabeazione. Le sculture venivano dipinte con colori vivaci, con le metope spesso evidenziate da contrasti cromatici e le figure frontonali che risaltavano su sfondi colorati. Gli acroteri e le antefisse, collocati rispettivamente al vertice e alle estremità dei frontoni o come elementi decorativi dei tetti, completavano l'ornamentazione dei templi.

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00

Datazione Tempio di Artemide a Corfù

Circa 580 a.C., periodo arcaico della scultura greca.

01

Figure del frontone occidentale

Gruppo marmoreo con Medusa, Pegaso, Crisaore, Zeus e altri, alte fino a 3,15 metri.

02

Stile rappresentazione Medusa

Arcaico, con forme geometriche, serpenti tra le trecce e lingua protesa.

Q&A

Ecco un elenco delle domande più frequenti su questo argomento

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