Logo
Logo
AccediRegistrati
Logo

Strumenti

Mappe Concettuali AIMappe Mentali AIRiassunti AIFlashcards AIQuiz AI

Risorse utili

BlogTemplate

Info

PrezziFAQTeam & Careers

info@algoreducation.com

Corso Castelfidardo 30A, Torino (TO), Italy

Algor Lab S.r.l. - Startup Innovativa - P.IVA IT12537010014

Privacy policyCookie policyTermini e condizioni

La vita e le scoperte di Galileo Galilei

Galileo Galilei, sostenuto dai Medici, rivoluzionò l'astronomia con la teoria eliocentrica. Affrontò l'Inquisizione e contribuì alla meccanica classica.

see more
Apri mappa nell'editor

1

5

Apri mappa nell'editor

Vuoi creare mappe dal tuo materiale?

Inserisci un testo, carica una foto o un audio su Algor. In pochi secondi Algorino lo trasformerà per te in mappa concettuale, riassunto e tanto altro!

Prova Algor

Impara con le flashcards di Algor Education

Clicca sulla singola scheda per saperne di più sull'argomento

1

Nel ______, Galileo Galilei fu nominato primo matematico all'Università di ______ e matematico e filosofo del Granduca di ______.

Clicca per vedere la risposta

1610 Pisa Toscana

2

Durante la sua visita a ______ nel ______, Galileo divenne amico di ______ Cesi, il fondatore dell'Accademia dei ______.

Clicca per vedere la risposta

Roma 1611 Federico Lincei

3

Prima lettera di Galileo a Benedetto Castelli

Clicca per vedere la risposta

Difesa autonomia scienza da interpretazione letterale Bibbia, causa reazioni negative e attenzione Inquisizione.

4

Destinatari lettere successive di Galileo

Clicca per vedere la risposta

Monsignor Piero Dini e granduchessa Cristina di Lorena, per mitigare polemiche.

5

Strategia di Galileo nelle lettere successive

Clicca per vedere la risposta

Approccio diplomatico e meno provocatorio per spiegare teoria eliocentrica.

6

Durante la ______, la ______ cercò di limitare l'avanzata del ______, bollando come eretica la teoria ______.

Clicca per vedere la risposta

controriforma Chiesa cattolica protestantesimo eliocentrica

7

Conflitto Galileo-Gesuiti: causa

Clicca per vedere la risposta

Disputa scientifica con padre Orazio Grassi sulla natura delle comete del 1618.

8

Galileo: risposta a Grassi

Clicca per vedere la risposta

Scrisse 'Il Discorso delle comete' con Mario Guiducci e 'Il Saggiatore'.

9

Approvazione papale di 'Il Saggiatore'

Clicca per vedere la risposta

Pubblicato con il benestare di papa Urbano VIII, ma non mitigò tensioni con i gesuiti.

10

A causa delle controversie suscitate dal 'Dialogo', Galileo fu condannato nel ______ e passò il resto della sua vita in ______ domiciliari.

Clicca per vedere la risposta

1633 arresti

11

Opera fondamentale di Galileo del 1638

Clicca per vedere la risposta

Discorsi e dimostrazioni matematiche intorno a due nuove scienze

12

Contributo di Galileo alla meccanica classica

Clicca per vedere la risposta

Gettò le basi della meccanica classica con i suoi studi e scoperte

13

Metodo scientifico di Galileo

Clicca per vedere la risposta

Sviluppò il metodo scientifico sperimentale

Q&A

Ecco un elenco delle domande più frequenti su questo argomento

Contenuti Simili

Storia

Leonardo da Vinci e il suo ruolo nel Rinascimento

Vedi documento

Storia

Federico II di Svevia, imperatore del Sacro Romano Impero e re di Sicilia

Vedi documento

Storia

La vita in Afghanistan sotto il regime dei talebani

Vedi documento

Storia

Il Basso Medioevo in Europa

Vedi documento

L'ascesa di Galileo e il sostegno dei Medici

Galileo Galilei, noto per le sue rivoluzionarie scoperte astronomiche, ricevette il sostegno della potente famiglia Medici, che lo nominò primo matematico all'Università di Pisa e matematico e filosofo del Granduca di Toscana nel 1610. Questo incarico gli permise di trasferirsi a Firenze, dove poté dedicarsi esclusivamente alla ricerca scientifica, liberandosi degli obblighi dell'insegnamento. Durante un viaggio a Roma nel 1611, Galileo consolidò la sua rete di contatti, stringendo amicizia con personalità influenti come il principe Federico Cesi, fondatore dell'Accademia dei Lincei. L'adesione a questa prestigiosa accademia fu determinante per Galileo, poiché i Lincei gli fornirono un supporto essenziale nei confronti della Chiesa, nonostante l'ostilità di alcuni esponenti religiosi verso le sue teorie e il suo temperamento a volte polemico.
Telescopio antico in bronzo su treppiede di legno con sfondo di cielo stellato, sfera armillare dorata e foglio con disegni astrali.

Le lettere "copernicane" e l'attenzione dell'Inquisizione

Galileo si immerse nel dibattito sulla teoria eliocentrica di Niccolò Copernico, redigendo quattro lettere tra il 1613 e il 1615 che si diffusero tra gli intellettuali di Firenze e Roma. La prima lettera, indirizzata al suo ex allievo Benedetto Castelli, difendeva l'autonomia della scienza rispetto all'interpretazione letterale delle Sacre Scritture, suscitando reazioni negative e attirando l'attenzione dell'Inquisizione. Le lettere successive, indirizzate a personalità come monsignor Piero Dini e la granduchessa Cristina di Lorena, tentavano di placare le polemiche, esponendo le idee di Galileo in maniera più diplomatica e meno provocatoria.

La condanna dell'eliocentrismo e l'ammonizione a Galileo

In un periodo di intensa attività controriformistica, la Chiesa cattolica, impegnata a contrastare la diffusione del protestantesimo, condannò la teoria eliocentrica come contraria alle Scritture e nel 1616 inserì l'opera di Copernico "De revolutionibus orbium coelestium" nell'Indice dei libri proibiti. Galileo, che aveva apertamente sostenuto l'eliocentrismo, fu ammonito a non difendere né insegnare la mobilità della Terra come fatto reale, ma solo come ipotesi matematica. Nonostante l'ammonizione, Galileo non rinunciò alle sue convinzioni scientifiche e proseguì le sue ricerche con rinnovata cautela.

Il confronto con i gesuiti e la pubblicazione de "Il Saggiatore"

Galileo entrò in conflitto con i gesuiti a causa di una disputa scientifica con il padre Orazio Grassi sulla natura delle comete osservate nel 1618. Nonostante i problemi di salute, Galileo replicò alle affermazioni di Grassi con "Il Discorso delle comete", scritto insieme al suo discepolo Mario Guiducci, e in seguito con "Il Saggiatore" nel 1623. Quest'ultimo, un'opera che esaltava il metodo scientifico e la matematica come linguaggio della natura, fu pubblicato con l'approvazione di papa Urbano VIII, ma nonostante ciò non placò il risentimento di alcuni membri dell'ordine gesuitico.

Il "Dialogo" e la condanna all'abiura

Sentendo l'avanzare dell'età e desideroso di salvaguardare il suo lascito intellettuale, Galileo scrisse il "Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo" nel 1632, un'opera in cui venivano confrontati il sistema geocentrico e quello eliocentrico. Nonostante le precauzioni editoriali e l'approvazione iniziale della Chiesa, il "Dialogo" scatenò forti polemiche che portarono alla condanna di Galileo. Nel 1633, fu costretto ad abiurare le sue convinzioni copernicane e a trascorrere il resto della sua vita in arresti domiciliari. Il "Dialogo" fu aggiunto all'Indice dei libri proibiti.

Gli ultimi anni: isolamento e contributi alla meccanica

Nonostante l'isolamento e la cecità che lo colpì negli ultimi anni, Galileo non cessò di lavorare e nel 1638 pubblicò "Discorsi e dimostrazioni matematiche intorno a due nuove scienze", un'opera che gettò le basi della meccanica classica e della fisica moderna. Il libro, pubblicato in Olanda per evitare la censura della Chiesa, rappresentava il culmine del metodo scientifico sperimentale che Galileo aveva perseguito per tutta la vita. Galileo morì l'8 gennaio 1642, lasciando un'eredità di inestimabile valore per lo sviluppo della scienza moderna.