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La Conferenza di Berlino e la politica estera britannica del tardo XIX secolo

La Conferenza di Berlino del 1884-85 segnò una svolta nella storia coloniale, con la spartizione dell'Africa tra le potenze europee. Joseph Chamberlain e Arthur Balfour influenzarono profondamente la politica estera e interna del Regno Unito, mentre cambiamenti sociali e politici preannunciavano le riforme del XX secolo.

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1

Principio di effettività

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Regola che imponeva l'occupazione fisica e l'amministrazione di un territorio per rivendicarne il possesso.

2

Stato Libero del Congo

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Territorio africano controllato personalmente da re Leopoldo II del Belgio, esempio di colonialismo privato.

3

Libera navigazione su Congo e Niger

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Decisione che permetteva il transito senza restrizioni sui fiumi Congo e Niger a tutte le nazioni.

4

Nel ______ secolo, il Regno Unito abbandonò la politica dello 'splendido isolamento' per affrontare sfide nuove.

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tardo XIX

5

La Germania, con la sua crescita economica e politiche espansionistiche, divenne una minaccia per la supremazia del ______.

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Regno Unito

6

La ______ Alleanza del 1882 e la fine della politica di ______ nel 1890 influenzarono le alleanze europee preludio alla Grande Guerra.

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Triplice Bismarck

7

Rifiuto alleanza con Germania

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Proposta di Chamberlain per un'alleanza anglo-tedesca rifiutata, influenzando la politica estera britannica.

8

Fallimento 'National Party'

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Tentativo di Chamberlain di creare un partito unificato non riuscito, limitando il suo impatto politico.

9

Declino post-Guerra Anglo-Boera e morte Regina Vittoria

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Influenza di Chamberlain cala dopo controversie della guerra e cambiamento monarchico, segnando un punto di svolta nella sua carriera.

10

______ fu Primo Ministro del Regno Unito dal ______ al ______ e influenzò notevolmente la politica estera del paese.

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Arthur Balfour 1902 1906

11

Il leader britannico si oppose all'______ e favorì la modernizzazione militare, stringendo anche un'alleanza con il ______.

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autonomia dell'Irlanda Giappone

12

Nel ______ sostenne l'______ con la Francia, riconoscendo l'influenza britannica in ______ e la supremazia francese in ______.

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1904 Entente Cordiale Egitto Marocco

13

L'accordo franco-britannico fu un antecedente alla formazione della ______ con la ______ nel ______.

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Triplice Intesa Russia 1907

14

La ______ del ______ prometteva il sostegno britannico alla creazione di un focolare nazionale ebraico in ______.

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Dichiarazione Balfour 1917 Palestina

15

Ascesa dei sindacati

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Fine '800, sindacati più forti, lottano per diritti lavoratori, influenzano politica.

16

Movimento suffragista

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Movimento per diritto di voto donne, guadagna visibilità, cambia opinione pubblica.

17

Crescita del Labour Party

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Risposta a disuguaglianze, sfida Liberali, rappresenta classe lavoratrice, politica britannica.

Q&A

Ecco un elenco delle domande più frequenti su questo argomento

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La Conferenza di Berlino e la Spartizione dell'Africa

La Conferenza di Berlino, tenutasi tra il 1884 e il 1885, fu convocata per regolare la spartizione coloniale dell'Africa tra le potenze europee. La conferenza, a cui parteciparono rappresentanti di 14 nazioni, stabilì regole per l'annessione dei territori africani, introducendo il principio di effettività, che imponeva l'occupazione fisica e l'amministrazione di un territorio per poterlo rivendicare. Il Congo divenne un "Stato Libero" sotto il controllo personale del re Leopoldo II del Belgio, dando vita a un esempio di colonialismo privato. La conferenza decretò inoltre la libera navigazione sui fiumi Congo e Niger e adottò una risoluzione contro la tratta degli schiavi. Tuttavia, l'efficacia di quest'ultima fu limitata e la corsa all'Africa si intensificò, portando a confini arbitrari e a tensioni che avrebbero contribuito allo scoppio della Prima Guerra Mondiale.
Facciata neorinascimentale del Reichstag a Berlino con scalinate, colonne robuste e finestre ad arco, contornata da alberi spogli e figure in abiti d'epoca.

Evoluzione della Politica Estera e Interna del Regno Unito

Nel tardo XIX secolo, il Regno Unito si allontanò dalla politica dello "splendido isolamento", affrontando sfide sia interne che internazionali. La campagna per la preferenza imperiale (Imperial Preference), che mirava a favorire gli scambi commerciali all'interno dell'Impero britannico, non riuscì a ottenere un ampio consenso. A livello internazionale, la Germania, con la sua politica espansionistica e il suo rapido sviluppo economico, emerse come una minaccia per l'egemonia britannica. La rivalità anglo-francese in Africa e Indocina, la decadenza dell'Impero ottomano e l'emergere di nuovi attori globali come gli Stati Uniti e il Giappone ridefinirono l'equilibrio di potere. La Triplice Alleanza del 1882 e la fine della politica di Bismarck nel 1890 portarono a un nuovo sistema di alleanze che culminò nella formazione della Triplice Intesa e nell'entrata in guerra del Regno Unito nel 1914.

L'Influenza Politica di Joseph Chamberlain

Joseph Chamberlain fu una figura centrale nella politica britannica di fine Ottocento. Come Ministro del Commercio e successivamente delle Colonie, sostenne politiche protezionistiche per rafforzare l'Impero britannico. La sua proposta di un'alleanza con la Germania fu rifiutata, e il suo tentativo di creare un "National Party" non ebbe successo. Durante il governo di Lord Salisbury e Arthur Balfour, Chamberlain ebbe un ruolo di primo piano, ma la sua influenza declinò a seguito della controversa Seconda Guerra Anglo-Boera e della morte della Regina Vittoria. La sua campagna per l'Imperial Preference perse slancio e, con la vittoria dei Liberali nel 1906, la sua visione politica perse terreno.

Arthur Balfour e le Direttive della Politica Estera Britannica

Arthur Balfour, Primo Ministro dal 1902 al 1906, ebbe un impatto significativo sulla politica estera britannica. Si oppose all'autonomia dell'Irlanda (Irish Home Rule), promosse la modernizzazione dell'esercito e della marina e siglò un'alleanza con il Giappone. Sostenne l'Entente Cordiale con la Francia nel 1904, che portò al riconoscimento dell'influenza britannica in Egitto e della supremazia francese in Marocco. Questo accordo fu un passo verso la formazione della Triplice Intesa con la Russia nel 1907. La Dichiarazione Balfour del 1917, che prometteva il sostegno britannico alla creazione di un focolare nazionale ebraico in Palestina, ebbe profonde implicazioni storiche e geopolitiche.

Mutamenti Sociali e Politici nella Gran Bretagna Vittoriana

La società britannica di fine Ottocento fu testimone di profondi cambiamenti sociali e politici. L'ascesa dei sindacati e del movimento socialista, unitamente alla crescente consapevolezza della povertà urbana, stimolò la richiesta di riforme sociali. L'aumento delle disuguaglianze economiche favorì la crescita del Labour Party, che iniziò a erodere il sostegno tradizionale ai Liberali. Il movimento suffragista, che lottava per il diritto di voto delle donne, guadagnò forza e visibilità, sebbene il cambiamento legislativo fosse ancora lontano. Questi sviluppi posero le basi per le riforme sociali che sarebbero seguite nel XX secolo.