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L'Atto Aziendale disciplina l'istituzione delle Strutture Semplici nelle aziende sanitarie, definendo la gestione delle risorse e gli obiettivi di spesa. In Sardegna, l'adeguamento delle SS, soprattutto in cardiologia e oncologia, ha migliorato l'accesso ai servizi essenziali, nonostante le sfide logistiche. L'Atto stabilisce anche l'organizzazione territoriale dei servizi, con Case e Ospedali di Comunità come punti di riferimento per la salute locale.
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La delibera del Direttore Generale istituisce una SS all'interno di una SC specifica
Le SS hanno compiti specifici che si integrano con quelli della SC di appartenenza
La proposta di istituzione di una SS può essere avanzata dal direttore della SC, con il consenso del responsabile del dipartimento di riferimento
Il numero di SS e SC deve essere proporzionato alle risorse finanziarie disponibili, evitando finanziamenti extra dal bilancio regionale
In Sardegna, è stata fatta un'eccezione al limite del 20% di SS rispetto al totale delle SS per garantire la continuità dei servizi essenziali in alcune strutture ospedaliere
L'eccezione ha permesso di ottimizzare il numero di SC, garantendo la prestazione dei servizi e l'autonomia delle specialità fondamentali
L'Atto Aziendale entra in vigore con l'approvazione della Giunta Regionale e abroga le precedenti disposizioni incompatibili
Per le materie non regolate dall'Atto, si applicano le normative nazionali e regionali in materia di riforma del Servizio Sanitario e di organizzazione amministrativa
I Comitati di Distretto e la Conferenza Territoriale Sanitaria e Socio-Sanitaria cessano entro un termine prestabilito, con una successiva ristrutturazione in linea con le direttive dell'Atto
L'Atto Aziendale prevede l'emanazione di regolamenti aziendali specifici per la sua attuazione, che devono essere formulati entro 12 mesi dall'adozione dell'Atto
Per garantire una gestione coordinata delle emergenze, è possibile stipulare protocolli di intesa e convenzioni tra varie entità sanitarie
Questi protocolli permettono di condividere servizi e competenze specialistiche tra entità sanitarie come l'ASL e l'AOU di Sassari
Le Case e gli Ospedali di Comunità, identificati come HUB e SPOKE, forniscono servizi poliambulatoriali e contribuiscono a diminuire le disparità nell'accesso alle cure e a rafforzare l'integrazione tra i servizi ospedalieri e quelli territoriali
L'Atto Aziendale definisce con precisione l'organizzazione dei servizi sanitari sul territorio, con allegati che dettagliano gli organigrammi delle strutture e la localizzazione delle Case e Ospedali di Comunità