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Le Corbusier, pseudonimo di Charles-Édouard Jeanneret-Gris, ha rivoluzionato l'architettura moderna con i suoi innovativi cinque punti e progetti come la Villa Savoye. La sua influenza si estende dall'urbanistica con il Plan Voisin, alla progettazione di mobili e alla pittura con il movimento del purismo. L'Unité d'Habitation e la Cappella di Notre-Dame du Haut sono esempi emblematici del suo genio architettonico.
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Charles-Édouard Jeanneret-Gris, noto come Le Corbusier, è stato un pioniere dell'architettura moderna e un teorico influente nel campo dell'urbanistica, che si formò presso la Scuola di Arte Applicata di La Chaux-de-Fonds e fu influenzato dal suo mentore Charles L'Eplattenier
Grazie ai suoi viaggi in Europa e nel Mediterraneo, Le Corbusier studiò l'architettura classica e contemporanea, che influenzò il suo stile distintivo e la sua visione olistica dell'architettura come sintesi di arte, scienza e tecnologia
Nel 1920, Charles-Édouard Jeanneret-Gris iniziò a pubblicare i suoi scritti che avrebbero rivoluzionato il pensiero architettonico del XX secolo, adottando il nome d'arte "Le Corbusier"
A Parigi, Le Corbusier lavorò con i fratelli Perret, pionieri nell'uso del calcestruzzo armato, e insieme introdussero concetti innovativi come la facciata libera, i pilotis e le finestre a nastro, che divennero elementi chiave dell'architettura moderna
Durante la Prima guerra mondiale, Le Corbusier concepì il sistema Dom-Ino, un prototipo di struttura abitativa che prefigurava l'industrializzazione dell'edilizia e influenzò l'architettura residenziale del secolo successivo con il concetto di abitazioni modulari e personalizzabili
Insieme al pittore Amédée Ozenfant, Le Corbusier fondò il movimento artistico del purismo, che si rifletteva nella sua architettura caratterizzata da una riduzione delle forme a elementi geometrici essenziali e da un rifiuto dell'ornamentazione superflua, e nella sua visione urbanistica che proponeva una radicale ristrutturazione delle città esistenti per creare ambienti più vivibili e funzionali
Le Corbusier articolò i principi dell'architettura moderna nei suoi "cinque punti": l'uso dei pilotis, la pianta libera, la facciata libera, le finestre a nastro e il tetto giardino, che furono incarnati nella sua opera più famosa, la Villa Savoye
Costruita tra il 1928 e il 1931 a Poissy, in Francia, la Villa Savoye è considerata un capolavoro dell'architettura moderna e un manifesto delle idee di Le Corbusier sulla funzionalità e l'estetica dell'abitare
L'Unité d'Habitation di Marsiglia, completata nel 1952, fu un esperimento di abitazione collettiva che incorporava il sistema di proporzioni Modulor, basato sulla figura umana, per garantire armonia tra gli elementi dell'edificio, ma affrontò critiche per la sua scala e il suo isolamento dal tessuto urbano circostante
Completata nel 1955, la Cappella di Notre-Dame du Haut a Ronchamp segnò una svolta nell'opera di Le Corbusier verso un'espressione più libera e scultorea, riflettendo un approccio più emotivo e meno razionalista
Negli ultimi anni della sua vita, Le Corbusier si dedicò a progetti di grande scala e a opere teoriche, lasciando un'eredità duratura nel campo dell'architettura e dell'urbanistica
Le Corbusier morì nel 1965 mentre nuotava nel Mar Mediterraneo vicino alla sua cabina a Roquebrune-Cap-Martin, ma il suo lavoro e le sue idee continuano ad influenzare l'architettura e l'urbanistica moderna