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Più belli, meno bulli: un progetto per contrastare il bullismo nelle scuole

L'iniziativa 'Più belli, meno bulli' nelle scuole marchigiane mira a contrastare il bullismo con laboratori formativi. Il progetto coinvolge studenti e adulti, promuovendo il rispetto reciproco e la coesione sociale attraverso attività educative mirate.

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1

Il progetto mirava a combattere il ______ nelle scuole con un metodo che coinvolgeva studenti, ______ e adulti, tra cui dirigenti e ______.

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bullismo insegnanti genitori

2

Per valutare l'efficacia del progetto contro il bullismo, sono state create classi ______ con laboratori formativi e classi di ______ senza interventi specifici.

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sperimentali controllo

3

Variabili analizzate nello studio sul bullismo

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Età e genere esaminati per comprendere l'incidenza del bullismo.

4

Impatto degli interventi laboratoriali

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Valutazione dei cambiamenti comportamentali post-laboratori.

5

I dati sono stati raccolti tramite questionari self-report per gli studenti e questionari osservazionali per gli ______ .

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insegnanti

6

Le valutazioni sono state eseguite in ______ fasi, una ______ e una ______ gli interventi laboratoriali.

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due prima dopo

7

Per partecipare allo studio è stata necessaria l'autorizzazione delle ______ scolastiche e dei ______ .

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istituzioni genitori

8

Obiettivo Laboratorio 'Fiaba'

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Promuovere interculturalità e rispetto delle differenze.

9

Focus Laboratorio 'Statuto'

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Stimolare riflessione su Diritti dell'Infanzia e principi etici.

10

Scopo Laboratorio 'Artistico'

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Incoraggiare espressione emotiva e collaborazione tramite attività di gruppo.

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In dettaglio, le ______ si identificano più spesso in azioni ______ rispetto ai , e si nota un aumento di azioni ______ man mano che cresce l'.

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femmine prosociali maschi ostili età

12

Nonostante alcune ______ nel metodo di studio, si è visto un calo dei comportamenti ______ e un progresso in quelli ______ nelle classi che hanno partecipato agli ______ mirati a ridurre il ______.

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limitazioni ostili prosociali interventi laboratoriali bullismo

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Effetto interventi educativi sul bullismo

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Riducono comportamenti negativi e migliorano il clima scolastico.

14

Importanza relazioni interpersonali positive

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Fondamentali per un ambiente di apprendimento sano e produttivo.

Q&A

Ecco un elenco delle domande più frequenti su questo argomento

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Iniziativa "Più belli, meno bulli": Un approccio integrato contro il bullismo nelle scuole marchigiane

L'iniziativa "Più belli, meno bulli", promossa dall'Ambito Territoriale Sociale n. 4 della Regione Marche con il Comune di Urbino in qualità di leader, si è proposta di contrastare il fenomeno del bullismo nelle scuole attraverso un approccio integrato che coinvolgeva studenti di diversi gradi scolastici e adulti, tra cui dirigenti, insegnanti e genitori. Il progetto prevedeva la creazione di classi sperimentali, che partecipavano a laboratori formativi, e classi di controllo, che non ricevevano interventi specifici, al fine di valutare l'efficacia delle azioni intraprese.
Studenti seduti in cerchio all'aperto in area verde scolastica, con alberi e luce solare, impegnati in attività di gruppo.

Metodologia e finalità dello studio sul bullismo

Lo studio condotto all'interno del progetto mirava a un'analisi dettagliata dell'incidenza del bullismo, esaminando variabili come età e genere, e a valutare l'impatto degli interventi laboratoriali. La metodologia adottata era di tipo misto, combinando tecniche qualitative e quantitative per analizzare le dinamiche socio-relazionali e i cambiamenti comportamentali nelle classi coinvolte, prima e dopo l'implementazione dei laboratori.

Campione di studio e strumenti di raccolta dati

Hanno partecipato allo studio 283 studenti e 19 insegnanti di cinque scuole, previa autorizzazione delle istituzioni scolastiche e dei genitori. Per la raccolta dati sono stati impiegati questionari self-report per gli studenti, che indagavano aspetti come empatia, desiderabilità sociale e disimpegno morale, e questionari osservazionali compilati dagli insegnanti. Le rilevazioni sono state effettuate in due momenti distinti, prima e dopo gli interventi laboratoriali, per monitorare l'evoluzione dei comportamenti.

Caratteristiche degli interventi laboratoriali

I laboratori proposti erano focalizzati su tematiche specifiche: il Laboratorio "Fiaba" promuoveva l'interculturalità e il rispetto delle differenze, il Laboratorio "Statuto" si basava sui Diritti dell'Infanzia per stimolare la riflessione su principi etici, mentre il Laboratorio "Artistico" incoraggiava l'espressione emotiva e la collaborazione attraverso attività di gruppo. Questi interventi avevano l'obiettivo di rafforzare la coesione sociale e il rispetto reciproco all'interno della comunità scolastica.

Risultati dello studio: dinamiche di ruolo e impatto degli interventi

L'analisi dei dati ha mostrato una prevalenza di ruoli prosociali tra gli studenti, con differenze significative in base al genere e all'età. In particolare, le femmine tendevano a identificarsi più frequentemente in ruoli prosociali rispetto ai maschi, e si è osservato un incremento dei comportamenti ostili con l'avanzare dell'età. Nonostante alcune limitazioni metodologiche, i risultati indicavano una riduzione dei comportamenti ostili e un miglioramento dei comportamenti prosociali nelle classi sperimentali, suggerendo l'efficacia degli interventi laboratoriali nel mitigare il bullismo.

Conclusioni e prospettive per la prevenzione del bullismo

Il progetto "Più belli, meno bulli" ha contribuito a una maggiore comprensione del bullismo nelle scuole e ha dimostrato che interventi educativi mirati possono influenzare positivamente il comportamento degli studenti. I risultati enfatizzano l'importanza di proseguire nello sviluppo e nell'attuazione di programmi di prevenzione efficaci, che possano migliorare il clima scolastico e promuovere relazioni interpersonali positive, essenziali per un ambiente di apprendimento sano e costruttivo.