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L'offensiva alleata del 1943 segna l'inizio della fine per il fascismo in Italia. Con l'Operazione Husky e la caduta di Mussolini, si apre la via alla Resistenza e alla liberazione nazionale. La Repubblica di Salò, la lotta partigiana e le atrocità naziste caratterizzano questo periodo cruciale fino alla vittoria alleata e la restaurazione della democrazia.
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Gli Alleati lanciarono l'Operazione Husky per aprire un nuovo fronte in Europa meridionale e indebolire le forze dell'Asse
Incapacità del regime di Mussolini
L'incapacità del regime fascista di contrastare l'avanzata alleata portò al progressivo sgretolamento del sostegno al fascismo
Bombardamento di Roma e destituzione di Mussolini
Il bombardamento di Roma e la destituzione di Mussolini dal suo incarico portarono alla formazione di un nuovo governo e all'avvio di trattative segrete con gli Alleati
L'armistizio annunciato il 8 settembre 1943 portò alla divisione dell'Italia tra il Sud controllato dagli Alleati e il Nord sotto l'influenza della Repubblica Sociale Italiana (RSI)
La Resistenza italiana era composta da partigiani di diverse ideologie politiche che svolgevano attività di guerriglia, sabotaggio e raccolta di informazioni
Le donne svolsero un ruolo fondamentale nella Resistenza, contribuendo sia in combattimento sia nel supporto logistico e nella diffusione di propaganda
I partigiani stabilirono forme di governo democratico locale nelle aree liberate dall'occupazione tedesca
La risposta tedesca alla Resistenza fu caratterizzata da una politica di terrore e repressione, con rappresaglie e stragi contro i villaggi sospettati di collaborare con i partigiani
La comunità ebraica italiana subì la persecuzione e la deportazione nei campi di sterminio, spesso con la collaborazione delle autorità fasciste della RSI
Nella primavera del 1945, gli Alleati avanzarono verso il Nord e il 25 aprile, noto come il giorno della Liberazione, i partigiani presero il controllo di importanti città come Milano, Torino e Genova
Il 2 maggio 1945, le forze tedesche in Italia si arresero e pochi giorni prima, il 28 aprile, Mussolini fu catturato e giustiziato dai partigiani, segnando la fine del fascismo e la restaurazione della democrazia in Italia