Feedback
What do you think about us?
Your name
Your email
Message
La Rivoluzione d'Ottobre del 1917 e la presa del Palazzo d'Inverno rappresentano un momento cruciale nella storia russa. I bolscevichi, guidati da Lenin, presero il potere, instaurando un regime autoritario e ponendo fine alla partecipazione russa nella Prima Guerra Mondiale con il trattato di Brest-Litovsk. La successiva guerra civile consolidò il loro governo, portando alla nascita della Russia sovietica.
Show More
Nel 1917, la Russia era caratterizzata da un clima di profonda instabilità politica e sociale, che favorì l'ascesa dei bolscevichi al potere
I bolscevichi, guidati da Vladimir Lenin, sfruttarono il malcontento popolare per ottenere il controllo dei soviet e lanciare la Rivoluzione d'Ottobre
Il 25 ottobre 1917, le forze bolsceviche, composte da soldati e milizie operaie, attaccarono il Palazzo d'Inverno a Pietrogrado, segnando il culmine della Rivoluzione d'Ottobre e portando i bolscevichi al potere
Nonostante la vittoria dei Socialisti Rivoluzionari alle elezioni per l'Assemblea Costituente, i bolscevichi sciolsero l'Assemblea nel gennaio 1918, sostenendo che i soviet rappresentavano una forma di democrazia più autentica
Dopo aver preso il potere, i bolscevichi istituirono la Ceka, la polizia segreta, e crearono tribunali rivoluzionari per giudicare i controrivoluzionari, bandendo i partiti politici d'opposizione e riorganizzando l'esercito nella potente Armata Rossa
La decisione dei bolscevichi di ritirare la Russia dalla Prima Guerra Mondiale portò alla firma del trattato di Brest-Litovsk, che comportò significative cessioni territoriali e il sostegno delle potenze dell'Intesa alle forze antibolsceviche
Dopo la firma del trattato di Brest-Litovsk, le forze antibolsceviche, note come "bianchi", iniziarono a combattere contro i bolscevichi nella guerra civile russa, che si concluse con la vittoria dei bolscevichi nella primavera del 1920
Durante la guerra civile russa, diverse potenze straniere intervennero a sostegno dei "bianchi", aumentando la violenza e la devastazione del conflitto
Dopo la vittoria nella guerra civile, la Russia sovietica emerse come uno Stato a partito unico, governato dal Partito Comunista, e divenne un modello alternativo di organizzazione sociale e politica, esercitando un'influenza significativa sulla politica internazionale per tutto il XX secolo