Il Diluvio Universale secondo la Bibbia
Mappa concettuale
La storia del Diluvio Universale narra di come la malvagità umana abbia spinto Dio a purificare la Terra, risparmiando solo Noè, uomo giusto, e le specie animali. L'arca di Noè diventa simbolo di salvezza e il patto divino post-diluvio segna una nuova alleanza tra Dio e l'umanità, con l'arcobaleno come eterno promemoria della promessa di Dio di non distruggere più la vita con un diluvio.
Riassunto
Schema
La malvagità umana e la decisione divina di un diluvio
Secondo il racconto biblico nel libro della Genesi, capitoli 6-9, l'umanità aveva raggiunto livelli di malvagità tali che Dio si pentì di aver creato l'uomo sulla terra. La pervasività del male era tale che Dio percepì ogni inclinazione dei pensieri umani come costantemente malvagia. In risposta a questa corruzione morale e alla violenza che imperversava, Dio decise di estinguere ogni forma di vita terrestre mediante un diluvio universale. Noè, tuttavia, essendo un uomo giusto e retto nella sua generazione, trovò favore agli occhi di Dio e fu scelto per preservare la vita umana e animale attraverso la catastrofe imminente.L'arca di Noè e la preparazione al diluvio
Dio fornì a Noè precise specifiche per la costruzione di un'arca, un'enorme nave costruita con legno di gopher, un termine il cui significato esatto è incerto ma che si ritiene possa riferirsi al cipresso o ad altre specie di legno resistente. L'arca doveva essere sigillata con bitume per garantirne l'impermeabilità e le sue dimensioni dovevano essere di 300 cubiti di lunghezza, 50 di larghezza e 30 di altezza, con un tetto e un'apertura laterale. Era strutturata su tre livelli: inferiore, medio e superiore. Dio comunicò a Noè che avrebbe fatto piovere per quaranta giorni e quaranta notti per distruggere ogni creatura vivente. Noè fu incaricato di portare nell'arca la sua famiglia e coppie di ogni specie animale, maschio e femmina, per mantenere in vita le specie sulla terra, oltre a provviste sufficienti per tutti.L'arrivo del diluvio e la sopravvivenza nell'arca
Noè, la sua famiglia e le coppie di ogni specie animale entrarono nell'arca come Dio aveva comandato. Dopo sette giorni, le acque del diluvio si abbatterono sulla terra, con piogge torrenziali che durarono quaranta giorni e quaranta notti. Le sorgenti degli abissi e le finestre dei cieli si aprirono, facendo salire le acque fino a coprire le cime dei monti più elevati. L'arca, trasportata dalle acque, galleggiava al di sopra della terra allagata. Ogni essere vivente che si muoveva sulla terra perì, ad eccezione di Noè e degli occupanti dell'arca, che rimasero in vita.Il ritiro delle acque e la fine del diluvio
Dopo centocinquanta giorni, Dio fece soffiare un vento sulla terra e le acque iniziarono a calare. L'arca si posò sui monti di Ararat e, man mano che le acque si ritiravano, le cime dei monti divennero visibili. Noè inviò un corvo e poi una colomba per esplorare la situazione esterna. Quando la colomba ritornò con un ramoscello di ulivo, ciò fu segno che la vita stava ricominciando sulla terra. Alla fine, quando la terra fu completamente asciutta, Dio comandò a Noè di uscire dall'arca con la sua famiglia e tutti gli animali, segnando così la conclusione del diluvio.Il patto di Dio con Noè e la promessa di non distruggere più la terra
Dopo l'uscita dall'arca, Noè eresse un altare e offrì sacrifici a Dio, che furono accolti con favore dal Signore. In segno di benedizione, Dio promise a Noè e ai suoi discendenti di essere fecondi e di moltiplicarsi per ripopolare la terra. Dio stabilì un patto eterno con Noè e con tutta la vita terrestre, simboleggiato dall'arcobaleno, assicurando che non avrebbe più distrutto la terra con un diluvio. Dio concesse all'umanità il dominio sugli animali e il diritto di consumarne la carne, a condizione che non si mangiasse la carne con il suo sangue. Fu anche stabilito il principio sacro della vita umana, imponendo la pena capitale per chiunque uccidesse un altro essere umano.
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La malvagità umana e la decisione divina di un diluvio
La corruzione morale dell'umanità
Dio si pentì di aver creato l'uomo a causa della pervasività del male e della violenza
La scelta di Dio di distruggere ogni forma di vita sulla terra
La percezione di Dio dei pensieri umani come costantemente malvagi
Dio decise di estinguere ogni creatura vivente a causa della malvagità umana
La decisione di Dio di un diluvio universale
Dio decise di distruggere la terra con un diluvio per porre fine alla corruzione morale
La scelta di Noè come unico sopravvissuto
Noè, un uomo giusto e retto, fu scelto da Dio per preservare la vita umana e animale attraverso il diluvio
L'arca di Noè e la preparazione al diluvio
Le specifiche per la costruzione dell'arca
Dio fornì a Noè precise istruzioni per costruire un'arca di dimensioni specifiche e con materiali resistenti
La selezione degli occupanti dell'arca
La famiglia di Noè
Noè fu incaricato di portare nella sua arca la sua famiglia per preservare la vita umana
Le coppie di ogni specie animale
Noè dovette portare nell'arca coppie di ogni specie animale per mantenere in vita le specie sulla terra
Le provviste per sopravvivere al diluvio
Noè dovette raccogliere provviste sufficienti per sé, la sua famiglia e gli animali per sopravvivere al diluvio
L'arrivo del diluvio e la sopravvivenza nell'arca
L'entrata nell'arca
Noè, la sua famiglia e gli animali entrarono nell'arca come Dio aveva comandato
La durata del diluvio
Le acque del diluvio piovvero per quaranta giorni e quaranta notti, distruggendo ogni creatura vivente sulla terra
La salvezza nell'arca
Noè e gli occupanti dell'arca furono gli unici sopravvissuti al diluvio, galleggiando al di sopra della terra allagata
Il ritiro delle acque e la fine del diluvio
La fine del diluvio
Dopo centocinquanta giorni, le acque iniziarono a calare e l'arca si posò sui monti di Ararat
L'esplorazione della situazione esterna
L'invio di un corvo e di una colomba
Noè inviò un corvo e poi una colomba per esplorare la situazione esterna dopo il diluvio
Il ritorno della colomba con un ramoscello di ulivo
Il ritorno della colomba con un ramoscello di ulivo fu segno che la vita stava ricominciando sulla terra
L'uscita dall'arca
Quando la terra fu completamente asciutta, Dio comandò a Noè di uscire dall'arca con la sua famiglia e gli animali, segnando la fine del diluvio
Il patto di Dio con Noè e la promessa di non distruggere più la terra
Il sacrificio di Noè
Dopo l'uscita dall'arca, Noè offrì sacrifici a Dio, che furono accolti con favore
La benedizione di Dio
Dio promise a Noè e ai suoi discendenti di essere fecondi e di moltiplicarsi per ripopolare la terra
Il patto eterno di Dio
Dio stabilì un patto eterno con Noè e con tutta la vita terrestre, simboleggiato dall'arcobaleno, assicurando che non avrebbe più distrutto la terra con un diluvio
Il Diluvio Universale secondo la Bibbia
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00
Livello di malvagità dell'umanità pre-diluvio
Estremamente alto, ogni pensiero umano era malvagio.
01
Risposta di Dio alla corruzione
Dio pianificò un diluvio universale per distruggere ogni forma di vita.
02
Ruolo di Noè nel piano divino
Preservare la vita umana e animale, costruendo un'arca.
