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L'alba dell'umanità si illumina nel Paleolitico, periodo di grandi innovazioni come l'uso del fuoco e l'arte rupestre. Scopri le culture Aurignaziano, Gravettiano e Magdaleniano, la Venere di Willendorf e i capolavori delle grotte di Lascaux e Altamira, testimoni dell'ingegno umano primordiale.
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Gli uomini del Paleolitico utilizzavano strumenti in pietra per sopravvivere e adattarsi alle diverse condizioni ambientali
I gruppi umani del Paleolitico erano nomadi e si spostavano in base alla disponibilità di cibo e alle condizioni climatiche
La scoperta e l'utilizzo del fuoco hanno permesso agli uomini del Paleolitico di cucinare gli alimenti e di distinguersi dagli altri animali
Gli uomini del Paleolitico seppellivano i morti con riti che suggeriscono la loro credenza in un aldilà
L'uso di pigmenti su ossa umane risalenti a circa 50000 anni fa suggerisce una sensibilità estetica nascente nel Paleolitico
Nel Paleolitico superiore si assiste a un'esplosione dell'arte, con la creazione di manufatti artistici e l'arte parietale, come le pitture rupestri
L'Aurignaziano è noto per i primi oggetti ornamentali e le pitture rupestri
Il Gravettiano è noto per le statuette femminili come le Veneri paleolitiche, simboli di fertilità
Il Magdaleniano è noto per opere di grande raffinatezza tecnica, come le sculture in avorio e pietra tenera
Dopo il 10000 a.C., il declino dell'arte paleolitica è stato influenzato dai cambiamenti climatici post-glaciali
Le culture artistiche del Paleolitico superiore declinarono rapidamente dopo il 10000 a.C. a causa dei cambiamenti climatici