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L'origine del nome 'Italia' e la sua evoluzione da termine regionale a designazione dell'intera Penisola sono avvolte nel mistero. Le prime civiltà italiane, l'introduzione dell'agricoltura, e l'influenza di Greci, Fenici e Celti hanno plasmato la storia e la cultura del territorio. Le popolazioni autoctone e indoeuropee, le civiltà dell'età del bronzo e del ferro, e le società celtiche hanno contribuito alla ricca tapezzeria storica dell'Italia.
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Il nome "Italia" era inizialmente usato per designare solo la regione meridionale della Penisola
Verso la fine del I secolo a.C., il nome "Italia" venne esteso per indicare l'intera Penisola, dalle Alpi alla Sicilia
Secondo alcune fonti, il nome potrebbe derivare da un re locale chiamato Italo o da termini legati al vitello, ma non ci sono prove concrete per supportare queste teorie
La presenza umana in Italia risale al Paleolitico, con reperti archeologici che testimoniano un'occupazione di circa 1 milione di anni fa
Rispetto alle civiltà del Vicino Oriente, l'Italia ha avuto un ingresso tardivo nell'età dell'agricoltura, con la comparsa dell'agricoltura intorno al 6000 a.C
Alcune zone dell'Italia, come il Nord e le aree montuose, sono state integrate nella storia scritta solo con la conquista romana nel III secolo a.C
Le prime popolazioni della Penisola Italiana comprendevano gruppi autoctoni come i Liguri, i Sardi e i Sicani
Nel II millennio a.C., popolazioni indoeuropee si insediarono in Italia, tra cui i Veneti, gli Italici, gli Iapigi e i Siculi
L'origine dei Camuni, popolazione della Lombardia nord-orientale, è incerta ma si pensa che possano essere stati influenzati da culture autoctone e indoeuropee