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L'arte gotica, nata nel XII secolo in Francia, si distingue per architetture elevate e vetrate luminose. Sculture e pitture gotiche evolvono verso un naturalismo espressivo, influenzando la cultura europea e riflettendo i cambiamenti sociali dell'epoca.
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Il termine "gotico" fu coniato in epoca rinascimentale con una connotazione dispregiativa per indicare uno stile ritenuto inferiore rispetto alla classicità greco-romana
L'arte gotica, che trae le sue origini nel XII secolo in Francia, si diffuse in tutta Europa fino al XVI secolo
L'arte gotica si distingue per l'uso di archi a sesto acuto, volte a crociera complesse e contrafforti esterni, che permisero la costruzione di edifici con altezze senza precedenti e pareti ridotte al minimo per lasciare spazio a grandi vetrate istoriate
L'architettura gotica emerse con la ristrutturazione del coro della Basilica di Saint-Denis, vicino a Parigi, intorno al 1140, sotto l'abate Suger
L'arco a sesto acuto, il rosone, i contrafforti volanti e le volte a crociera sono elementi distintivi dell'architettura gotica che permisero la realizzazione di strutture imponenti e maestose
La Cattedrale di Notre-Dame a Parigi, la Cattedrale di Chartres e la Cattedrale di Amiens sono esempi notevoli di architettura gotica
La scultura gotica si sviluppò parallelamente all'architettura, con figure che acquisirono maggiore dinamismo e realismo
Scultori come Benedetto Antelami e Nicola e Giovanni Pisano introdussero un senso di movimento e espressività nelle loro opere, come evidenziato dalla Pulpito del Battistero di Pisa di Giovanni Pisano
Le statue, spesso collocate nelle nicchie delle facciate delle cattedrali, avevano lo scopo di educare i fedeli attraverso immagini visive
La pittura gotica, soprattutto in Italia, vide l'emergere di nuove tecniche e stili che influenzarono profondamente l'arte occidentale
Artisti come Cimabue, Duccio di Buoninsegna e Giotto di Bondone introdussero una maggiore profondità spaziale e un'attenzione alla rappresentazione emotiva nelle loro opere
Le opere di Giotto, come gli affreschi della Cappella degli Scrovegni a Padova, rappresentano un punto di svolta nella storia dell'arte per la loro innovativa rappresentazione dello spazio e della figura umana