Costituzione del Governo e Ruolo del Presidente del Consiglio
Il processo di formazione del governo inizia con la nomina del Presidente del Consiglio dei ministri da parte del Presidente della Repubblica. Dopo aver accettato l'incarico, il Presidente del Consiglio propone i ministri e deve ottenere la fiducia del Parlamento per poter operare. Il Presidente del Consiglio coordina l'azione di governo, presiede il Consiglio dei ministri, stabilisce l'agenda delle riunioni e sovrintende all'attuazione delle politiche governative. Nonostante sia il capo del governo, non ha poteri gerarchici sui ministri, ma svolge un ruolo di guida e coordinamento.Il Consiglio dei Ministri e il Ruolo dei Ministri
Il Consiglio dei ministri, presieduto dal Presidente del Consiglio, è l'organo collegiale che definisce la politica del governo, elabora proposte legislative e adotta decreti. I ministri hanno una duplice funzione: politica, partecipando alle decisioni del governo, e amministrativa, gestendo il proprio ministero. Esistono ministri senza portafoglio, che non hanno un ministero specifico ma si occupano di compiti particolari all'interno del governo, e ministri ad interim, che assumono temporaneamente la guida di un ministero in assenza del titolare.Organi Ausiliari del Governo e Procedure in Caso di Crisi
Oltre agli organi principali, il governo si avvale di strutture ausiliarie come agenzie e servizi segreti, che svolgono funzioni tecniche e operative. In caso di crisi di governo, dovuta a una sfiducia parlamentare o alle dimissioni del Presidente del Consiglio, si può procedere a un rimpasto di governo o a nuove elezioni. Altri organi ausiliari includono il Vicepresidente del Consiglio, il Consiglio di gabinetto, i Sottosegretari di Stato, i Viceministri e i Comitati interministeriali, che supportano il governo nelle sue funzioni.Controllo e Potere Legislativo del Governo
Il governo è sottoposto al controllo del Presidente della Repubblica, che ne verifica la conformità alla Costituzione, e del Parlamento, che esercita il potere di concedere o revocare la fiducia, approvare leggi e monitorare l'operato del governo attraverso strumenti quali interrogazioni, interpellanze e mozioni. Il governo ha un potere legislativo limitato, che include l'emanazione di decreti legge in casi di urgenza e necessità e l'adozione di decreti legislativi su mandato del Parlamento, seguendo criteri e principi stabiliti.Regolamenti Governativi e Ministeriali
I regolamenti sono atti normativi di rango secondario rispetto alle leggi, emanati dall'autorità esecutiva, che non possono contravvenire alla Costituzione, alle leggi o ad altri atti aventi forza di legge. I regolamenti governativi, adottati dal Consiglio dei ministri e promulgati dal Presidente della Repubblica, possono essere di vario tipo, tra cui esecutivi, organizzativi, di riordino e delegati, e servono a dettagliare l'applicazione delle leggi o a regolare materie non espressamente disciplinate da leggi.