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L'evoluzione dei diritti umani e il cosmopolitismo normativo sono al centro del dibattito sulla giustizia globale. Norberto Bobbio e Jürgen Habermas offrono prospettive contrastanti sull'universalità dei diritti e sul ruolo delle istituzioni sovranazionali. La globalizzazione ha portato alla formazione di una società globale e all'espansione dei diritti fondamentali, sfidando la sovranità statale e creando nuove categorie di diritti.
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I diritti umani sono libertà che si sviluppano attraverso conflitti e lotte per il riconoscimento di nuove libertà
I diritti soggettivi si manifestano in ogni fase della modernità, segnando l'emergere di nuovi diritti storici
Norberto Bobbio propone un approccio realistico e storicistico all'evoluzione dei diritti umani, in contrasto con la concezione dei diritti come diritti naturali o inalienabili
Secondo Jürgen Habermas, i diritti umani hanno una validità universale e richiedono il riconoscimento e la promozione di determinate libertà al di là delle appartenenze collettive
Habermas sostiene l'importanza di un ordine giuridico globale e di una corte mondiale per giudicare le gravi violazioni dei diritti umani
Il cosmopolitismo normativo di Habermas si basa sull'idea di un'etica universale dell'umanità e si collega alla globalizzazione, che ha intensificato l'interazione tra il globale e il locale
La globalizzazione è un fenomeno complesso che incide su molteplici aspetti della vita individuale e collettiva, portando a una maggiore consapevolezza dell'altro e alla formazione di una società globale
La globalizzazione ha trasformato il rapporto tra individuo e società, evolvendo dalla società tribale e dalla civiltà stratificata in classi verso una società globale della tarda modernità
Gli individui sono influenzati da elementi globali pur mantenendo le proprie identità culturali locali, in un processo di interazione continua che alimenta ulteriormente la globalizzazione