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La tutela delle persone incapaci di agire è un aspetto fondamentale del diritto italiano, che prevede meccanismi come l'amministrazione di sostegno per preservare la dignità e l'autonomia degli individui. Questi strumenti giuridici proteggono gli interessi di chi, per condizioni mentali o fisiche, non può gestire i propri affari, offrendo soluzioni meno restrittive e rispettose della persona.
Il giudice tutelare designa l'amministratore di sostegno per assistere la persona incapace nelle operazioni specificamente indicate
L'amministrazione di sostegno ha lo scopo di preservare la dignità e l'autonomia della persona incapace, intervenendo in modo proporzionato alle sue effettive necessità
L'amministrazione di sostegno può essere istituita per periodi limitati o a tempo indeterminato, a seconda delle circostanze
L'incapacità naturale si riferisce a situazioni in cui una persona, pur non essendo stata dichiarata incapace da un giudice, si trova in uno stato di incapacità di fatto
Gli atti compiuti in stato di incapacità naturale possono essere annullati se si dimostra che al momento della loro realizzazione vi era una totale incapacità di intendere e di volere
La tutela si estende anche agli atti compiuti in stato di incapacità temporanea, garantendo la protezione dei soggetti più vulnerabili nel sistema giuridico italiano