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Le cellule staminali sono unità biologiche con la capacità di autorinnovarsi e differenziarsi in vari tipi cellulari. Esistono diverse classi, dalle totipotenti alle unipotenti, con potenziali differenziativi che vanno dalla creazione di ogni tipo cellulare a uno specifico. Queste cellule sono fondamentali per la medicina rigenerativa, offrendo nuove possibilità terapeutiche come la terapia genica e la sperimentazione farmacologica. La reprogrammazione cellulare, nonostante le sfide, promette personalizzazione e riduzione del rischio di rigetto.
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Le cellule staminali si distinguono per la capacità di autorinnovarsi e di differenziarsi in diversi tipi cellulari specifici dei vari tessuti
Cellula Figlia e Cellula Differenziata
Durante la divisione, una cellula figlia conserva le proprietà staminali, mentre l'altra si impegna in un percorso di differenziazione
Le cellule staminali vengono classificate in base al loro potenziale di differenziazione, che riflette la restrizione progressiva del potenziale durante lo sviluppo embrionale e nella vita adulta
Le cellule staminali embrionali sono caratterizzate dalla pluripotenza e dalla capacità di essere coltivate in vitro per periodi prolungati
L'utilizzo delle cellule staminali embrionali solleva questioni etiche legate alla distruzione di embrioni e rischi biologici come la tumorigenesi post-impianto
Le cellule staminali adulte, sebbene meno versatili, offrono un ridotto rischio di rigetto e tumorigenesi, in quanto possono essere ottenute dallo stesso paziente che necessita del trattamento
La reprogrammazione cellulare consente di trasformare cellule somatiche mature in cellule staminali pluripotenti indotte o attraverso il trasferimento nucleare da cellule somatiche
Le iPSCs sono ottenute attraverso la riprogrammazione di cellule somatiche mature e offrono la possibilità di terapie personalizzate per la medicina rigenerativa
La reprogrammazione cellulare può indurre alterazioni epigenetiche che rappresentano una sfida per l'uso clinico sicuro ed efficace di queste tecnologie
La terapia genica utilizza le cellule staminali per correggere difetti genetici e reintegrarle nel paziente
La terapia farmacologica utilizza le cellule staminali per testare l'efficacia e la sicurezza di nuovi farmaci su cellule differenziate in vitro
Le cellule staminali offrono nuove possibilità nel trattamento di patologie precedentemente incurabili, aprendo la strada a terapie mirate e personalizzate