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La Divina Commedia di Dante Alighieri, con il suo viaggio allegorico attraverso Inferno, Purgatorio e Paradiso, rappresenta un percorso di redenzione che intreccia teologia, filosofia e letteratura medievale. Personaggi come Virgilio e Beatrice simboleggiano la Ragione e la Rivelazione, in un'opera che esplora la moralità e la giustizia divina.
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Dante vede il suo tempo come un periodo di violenza e corruzione, in cui i valori morali sono sovvertiti
Incarico di condurre l'umanità verso un cammino di purificazione e salvezza eterna
Dante si considera un messaggero divino incaricato di guidare l'umanità verso la purificazione e la salvezza eterna
Il viaggio di Dante rappresenta un percorso di redenzione personale e universale, che mostra agli uomini la via della virtù e della giustizia divina
Dante attinge a fonti come le visioni medievali dell'aldilà, la tradizione del romanzo allegorico, le opere didattico-enciclopediche, la narrativa cortese e cavalleresca, la letteratura mistico-religiosa e i classici latini
La stesura della Commedia inizia dopo l'esilio di Dante nel 1302 e si conclude con la sua morte nel 1321
L'Inferno e il Purgatorio furono diffusi prima della morte di Dante, mentre il Paradiso fu completato e pubblicato postumo
Dante distingue due tipi di allegoria, quella dei poeti che nasconde significati morali dietro narrazioni fittizie e quella dei teologi che interpreta eventi storici reali come prefigurazioni di verità spirituali
Dante invita a leggere la Commedia come si leggono le Sacre Scritture, con personaggi storici che assumono significati simbolici
Dante utilizza la concezione figurale per sottolineare che l'esistenza umana è un'anticipazione imperfetta della vita eterna e che ogni evento terreno ha un corrispettivo spirituale
Dante, in qualità di poeta, racconta in prima persona le esperienze del personaggio Dante
Il narratore, più maturo e consapevole, interviene con commenti, riflessioni e digressioni utilizzando una focalizzazione zero
La narrazione è dinamica, con personaggi e scene descritti in azione, contribuendo al ritmo e alla vivacità dell'opera