Logo
Logo
AccediRegistrati
Logo

Strumenti

Mappe Concettuali AIMappe Mentali AIRiassunti AIFlashcards AIQuiz AI

Risorse utili

BlogTemplate

Info

PrezziFAQTeam & Careers

info@algoreducation.com

Corso Castelfidardo 30A, Torino (TO), Italy

Algor Lab S.r.l. - Startup Innovativa - P.IVA IT12537010014

Privacy policyCookie policyTermini e condizioni

L'architettura funeraria dell'Antico Egitto

Le mastabe e le piramidi dell'Antico Egitto sono capolavori architettonici che servivano come tombe per faraoni e nobili. Queste strutture, ricche di decorazioni e simbolismi, riflettono le credenze religiose e la visione dell'aldilà degli antichi egizi. Dalle prime mastabe alle imponenti piramidi di Giza, fino alle tombe ipogee della Valle dei Re, l'evoluzione delle pratiche funerarie egizie rivela un profondo legame con il culto dei morti e l'eternità.

see more
Apri mappa nell'editor

1

5

Apri mappa nell'editor

Vuoi creare mappe dal tuo materiale?

Inserisci un testo, carica una foto o un audio su Algor. In pochi secondi Algorino lo trasformerà per te in mappa concettuale, riassunto e tanto altro!

Prova Algor

Impara con le flashcards di Algor Education

Clicca sulla singola scheda per saperne di più sull'argomento

1

Le ______ erano strutture funerarie utilizzate in Egitto fin dal ______ (circa 3100-2686 a.C.).

Clicca per vedere la risposta

mastabe Periodo Protodinastico

2

Le mastabe avevano una forma che ricordava una ______ tronca e una camera sepolcrale ______.

Clicca per vedere la risposta

piramide sotterranea

3

Inizio costruzione piramidi

Clicca per vedere la risposta

III dinastia, circa 2686-2613 a.C.

4

Complesso di Giza

Clicca per vedere la risposta

IV dinastia, piramidi di Cheope, Chefren, Micerino, templi e battelli solari.

5

Grande Piramide di Cheope

Clicca per vedere la risposta

Alta circa 146,6 m, sistema di passaggi e camere funerarie, camere di scarico.

6

Periodo costruzione piramidi

Clicca per vedere la risposta

Dalla III dinastia fino al IV secolo d.C.

7

Le tombe nella Valle dei Re erano situate di fronte a ______ (oggi ______) e progettate per eludere i ______.

Clicca per vedere la risposta

Tebe Luxor saccheggiatori

8

Le pareti delle tombe erano adornate con scene mitologiche e testi come il ______ dei ______ per assistere il viaggio nell'aldilà.

Clicca per vedere la risposta

Libro Morti

9

Asse longitudinale templi egizi

Clicca per vedere la risposta

Percorso rituale da ingresso a santuario, simboleggia passaggio mondo terreno a divino.

10

Tempio a terrazze Medio Regno

Clicca per vedere la risposta

Evoluzione architettonica, esempio Tempio di Mentuhotep II, con livelli sovrapposti.

11

Tempio di Hatshepsut caratteristiche

Clicca per vedere la risposta

Terrazze, pilastri osiriaci, statue della regina, complesso funerario integrato.

Q&A

Ecco un elenco delle domande più frequenti su questo argomento

Contenuti Simili

Storia

Carlo V d'Asburgo e il suo impero

Vedi documento

Storia

L'evoluzione umana e la nascita delle prime civiltà

Vedi documento

Storia

L'imperatore Carlo V e le guerre d'Italia

Vedi documento

Storia

L'Impero Carolingio e la società medievale

Vedi documento

Le Mastabe: Tombe dell'Antico Egitto

Le mastabe erano edifici funerari dell'Antico Egitto, utilizzati sin dal Periodo Protodinastico (circa 3100-2686 a.C.) e per tutto l'Antico Regno (circa 2686-2181 a.C.). Queste strutture erano riservate in origine alla sepoltura di faraoni e alti dignitari, ma con l'introduzione delle piramidi, le mastabe divennero il tipo di sepoltura prevalente per i nobili e gli alti funzionari. Situate prevalentemente nella necropoli a ovest del Nilo, simboleggiando il tramonto e l'ingresso nell'aldilà, le mastabe erano composte da una superstruttura rettangolare con pareti inclinate, che ricordava una piramide tronca, e da una camera sepolcrale sotterranea. Gli interni erano spesso decorati con pitture e bassorilievi che rappresentavano scene quotidiane e offerte funerarie, mentre la "falsa porta" serviva come punto di contatto simbolico tra il mondo dei vivi e quello dei morti.
Tramonto nella Valle dei Re in Egitto con ingresso di una tomba ipogea, parte di una mastaba e silhouette di una piramide in lontananza.

Le Piramidi: Monumenti Funerari dei Sovrani Egizi

Le piramidi egizie sono tra i monumenti funerari più noti e rappresentano la sepoltura esclusiva dei faraoni e dei loro familiari più stretti. La loro costruzione ebbe inizio durante la III dinastia (circa 2686-2613 a.C.) e continuò fino al periodo tardo, intorno al IV secolo d.C. La forma piramidale, con le sue proporzioni geometriche e astronomiche, simboleggiava la salita del sovrano verso il cielo e l'eternità, associandosi all'immagine del dio solare Ra. La piramide a gradoni di Djoser a Saqqara, progettata dall'architetto Imhotep, è considerata la prima grande struttura in pietra della storia e segna l'evoluzione dalle mastabe alle piramidi. Il complesso di Giza, risalente alla IV dinastia (circa 2613-2494 a.C.), comprende le celebri piramidi di Cheope, Chefren e Micerino, nonché templi funerari e battelli solari. La Grande Piramide di Cheope, originariamente alta circa 146,6 metri, è un capolavoro di ingegneria antica, con un complesso sistema di passaggi interni e camere funerarie, e una struttura di scarico chiamata "camere di scarico" per distribuire il peso della sovrastruttura.

La Valle dei Re e l'Abbandono delle Piramidi

Nel Nuovo Regno (circa 1550-1070 a.C.), i faraoni egizi abbandonarono la tradizione delle piramidi in favore di tombe ipogee scavate nella roccia della Valle dei Re, situata sulla riva occidentale del Nilo, di fronte alla città di Tebe (oggi Luxor). Queste tombe, spesso nascoste e non segnalate da monumenti esterni, erano progettate per proteggere i corpi e i tesori dei sovrani dai saccheggiatori. Le tombe erano composte da un corridoio in discesa, un pozzo funerario, un'anticamera, una camera del sarcofago e, in alcuni casi, una camera del tesoro. Le pareti erano riccamente decorate con scene della mitologia egizia e testi sacri, come il Libro dei Morti, per guidare il defunto nell'oltretomba. La Valle delle Regine, situata nelle vicinanze, era dedicata alle sepolture delle consorti reali, dei principi e di altri membri dell'élite.

L'Architettura dei Templi Egizi

I templi egizi, costruiti per il culto delle divinità o come parte di complessi funerari, erano caratterizzati da un asse longitudinale che conduceva dal pilone d'ingresso, attraverso un cortile aperto e una sala ipostila, fino al santuario più interno, dove risiedeva la statua della divinità. Questi edifici sacri riflettevano la cosmologia e la teologia egizia, con un'architettura che simboleggiava il passaggio dal mondo terreno a quello divino. Durante il Medio Regno (circa 2055-1650 a.C.), si sviluppò il tempio a terrazze, come evidenziato dal Tempio funerario di Mentuhotep II a Deir el-Bahari. Nel Nuovo Regno, l'architetto Senenmut progettò il Tempio di Hatshepsut, anch'esso a Deir el-Bahari, che si distingue per le sue terrazze sovrapposte, i pilastri osiriaci e le grandi statue della regina. Il tempio incorporava anche un complesso funerario, situato nella parte più elevata, per enfatizzare il legame tra la regina e la divinità.