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Luigi Pirandello, nato nel 1867 a Girgenti, è un'icona della letteratura italiana, noto per il suo teatro innovativo e per romanzi come 'Il fu Mattia Pascal'. La sua vita fu segnata da successi letterari e tragedie familiari, che influenzarono profondamente la sua opera, culminata con il Nobel per la Letteratura nel 1934. I suoi lavori esplorano il contrasto tra realtà e illusione, un tema ricorrente nella sua produzione artistica.
Luigi Pirandello nasce il 28 giugno 1867 a Girgenti, oggi Agrigento, in Sicilia, in una famiglia di origini borghesi
Università di Palermo
Pirandello inizia il suo percorso accademico presso l'Università di Palermo, dove si dedica agli studi umanistici
Università di Bonn
Dopo un periodo di studi a Roma, Pirandello si trasferisce a Bonn, in Germania, dove ottiene il dottorato con una tesi sul dialetto di Agrigento
A Roma, Pirandello frequenta importanti esponenti della cultura italiana dell'epoca, come Luigi Capuana, che influenzano il suo percorso letterario
Nel 1893, Pirandello sposa Maria Antonietta Portulano, con la quale ha tre figli
Raccolte poetiche e romanzi
Pirandello pubblica le sue prime opere letterarie, tra cui raccolte poetiche di stampo romantico e romanzi come "L'esclusa" e "Il turno"
Collaborazioni con giornali e riviste
Pirandello contribuisce alla diffusione della sua visione letteraria e del suo stile narrativo attraverso la collaborazione con giornali e riviste
Le opere di Pirandello, come il romanzo "Il fu Mattia Pascal" e le opere teatrali "Così è (se vi pare)" e "Sei personaggi in cerca d'autore", ottengono un grande successo di pubblico e critica, portando l'autore a ricevere il Premio Nobel per la Letteratura nel 1934