Logo
Logo
AccediRegistrati
Logo

Strumenti

Mappe Concettuali AIMappe Mentali AIRiassunti AIFlashcards AIQuiz AI

Risorse utili

BlogTemplate

Info

PrezziFAQTeam & Careers

info@algoreducation.com

Corso Castelfidardo 30A, Torino (TO), Italy

Algor Lab S.r.l. - Startup Innovativa - P.IVA IT12537010014

Privacy policyCookie policyTermini e condizioni

La vita e la carriera di Marco Tullio Cicerone

Marco Tullio Cicerone, oratore e politico romano, si distinse per la sua educazione, il consolato e la lotta contro la congiura di Catilina. La sua carriera e le sue opere hanno lasciato un segno indelebile nella storia di Roma, influenzando la retorica e la filosofia fino ai giorni nostri.

see more
Apri mappa nell'editor

1

5

Apri mappa nell'editor

Vuoi creare mappe dal tuo materiale?

Inserisci un testo, carica una foto o un audio su Algor. In pochi secondi Algorino lo trasformerà per te in mappa concettuale, riassunto e tanto altro!

Prova Algor

Impara con le flashcards di Algor Education

Clicca sulla singola scheda per saperne di più sull'argomento

1

Marco Tullio Cicerone venne al mondo nel ______ a.C. in un piccolo centro chiamato ______, localizzato nel territorio del ______.

Clicca per vedere la risposta

106 Arpino Lazio

2

Cicerone, appartenente ad una famiglia di rango ______, fu istruito da alcuni tra i più celebri maestri di ______ e ______ del suo tempo.

Clicca per vedere la risposta

equestre retorica filosofia

3

Per raffinare le sue competenze in oratoria e filosofia, Cicerone si recò in ______ e ______ Minore, dove studiò con il retore ______ Molone a Rodi.

Clicca per vedere la risposta

Grecia Asia Apollonio

4

Primo successo significativo di Cicerone

Clicca per vedere la risposta

Difesa di Quintio nel 81 a.C.

5

Consolato di Cicerone e congiura sventata

Clicca per vedere la risposta

Eletto console nel 63 a.C., sventò la congiura di Catilina.

6

Entrata di Cicerone in Senato

Clicca per vedere la risposta

Divenne senatore nel 74 a.C. dopo essere stato questore in Sicilia.

7

Durante il suo ______, Cicerone smascherò la congiura di ______ ______ ______, che voleva abbattere il governo repubblicano.

Clicca per vedere la risposta

consolato Lucio Sergio Catilina

8

Cicerone, con potenti discorsi, rivelò il complotto contro lo Stato, portando alla fuga di ______ e alla condanna dei suoi alleati.

Clicca per vedere la risposta

Catilina

9

L'esilio di Cicerone mise in luce le debolezze e le tensioni all'interno del sistema politico ______.

Clicca per vedere la risposta

romano

10

Esilio di Cicerone

Clicca per vedere la risposta

Cicerone fu esiliato per circa 18 mesi, tornò a Roma nel 57 a.C. con l'aiuto di Pompeo.

11

Posizione politica di Cicerone post-ritorno

Clicca per vedere la risposta

Dopo il ritorno, la posizione politica di Cicerone era indebolita, cercò di bilanciare l'influenza di Cesare e Pompeo.

12

Cicerone dopo la morte di Cesare

Clicca per vedere la risposta

Cicerone tentò di preservare le istituzioni repubblicane in un contesto politico complesso seguito all'assassinio di Cesare.

13

Dopo l'uccisione di ______ ______ nel 44 a.C., ______ cercò di rafforzare il Senato unendosi ai nemici dell'assassinato.

Clicca per vedere la risposta

Giulio Cesare Cicerone

Q&A

Ecco un elenco delle domande più frequenti su questo argomento

Contenuti Simili

Storia

La vita e la morte di Giulio Cesare

Vedi documento

Storia

La criminalità organizzata in Italia

Vedi documento

Storia

Il pontificato di Bonifacio VIII e il suo impatto sulla storia del Papato

Vedi documento

Storia

Trasformazioni politiche del XX secolo

Vedi documento

Origini e Educazione di Marco Tullio Cicerone

Marco Tullio Cicerone nacque nel 106 a.C. nella cittadina di Arpino, situata nel Lazio. Proveniente da una famiglia equestre, Cicerone ricevette un'educazione di primo livello, studiando a Roma con i più rinomati maestri di retorica e filosofia dell'epoca. Tra i suoi insegnanti figuravano figure di spicco come il poeta Archia e il filosofo Filone di Larissa. Per affinare ulteriormente le sue abilità oratorie e filosofiche, Cicerone viaggiò in Grecia e Asia Minore, frequentando le scuole di illustri pensatori come il retore Apollonio Molone a Rodi, che lo aiutò a perfezionare il suo stile eloquente.
Statua in marmo bianco di oratore e scrittore romano antico in toga, con mano destra alzata e rotolo di papiro nella sinistra, su sfondo di colonne corinzie.

Carriera Politica e Consolato di Cicerone

Cicerone iniziò la sua carriera pubblica come avvocato, ottenendo il suo primo successo significativo nel 81 a.C. con la difesa di Quintio. La sua esperienza come questore in Sicilia nel 75 a.C. gli permise di entrare in Senato l'anno successivo. La sua abilità oratoria lo rese celebre durante il processo contro Gaio Verre, un governatore corrotto della Sicilia, nel 70 a.C. La sua carriera raggiunse l'apice con l'elezione al consolato nel 63 a.C., durante il quale sventò la congiura di Catilina, un evento che consolidò la sua reputazione come difensore della Repubblica e dei suoi valori tradizionali.

La Congiura di Catilina e le Ripercussioni

Durante il suo consolato, Cicerone affrontò la congiura ordita da Lucio Sergio Catilina, che mirava a rovesciare il governo repubblicano. Con una serie di orazioni incisive, Cicerone espose il complotto al Senato e al popolo romano, costringendo Catilina alla fuga e ottenendo la condanna dei suoi seguaci. Nonostante il successo nell'assicurare la sicurezza dello Stato, Cicerone subì un duro contraccolpo politico: le sue decisioni di eseguire i cospiratori senza processo gli valsero l'esilio nel 58 a.C., un evento che evidenziò le tensioni e le fragilità del sistema politico romano.

Ritorno dall'Esilio e la Guerra Civile

Dopo un esilio di circa un anno e mezzo, Cicerone fu richiamato a Roma nel 57 a.C., grazie al sostegno di figure influenti come Pompeo Magno. Sebbene fosse tornato in patria, la sua posizione politica era indebolita. Cicerone cercò di mantenere un equilibrio tra le forze emergenti di Cesare e Pompeo, ma con lo scoppio della guerra civile nel 49 a.C., si schierò con Pompeo. Dopo la sconfitta di quest'ultimo e la morte di Cesare, Cicerone tentò di navigare in un panorama politico sempre più complesso, cercando di preservare le istituzioni repubblicane.

Gli Ultimi Anni e l'Assassinio di Cicerone

Dopo l'assassinio di Giulio Cesare nel 44 a.C., Cicerone vide un'opportunità per restaurare il potere del Senato e si schierò con i cesaricidi. Tuttavia, la sua alleanza con il giovane Ottaviano si rivelò effimera. Con la formazione del Secondo Triumvirato tra Ottaviano, Marco Antonio e Lepido, Cicerone fu inserito nelle liste di proscrizione e fu assassinato nel 43 a.C. La sua morte segnò la fine di una delle figure più influenti della tarda Repubblica Romana, lasciando un'eredità duratura come oratore, politico e filosofo.