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La malattia di Alzheimer, comune forma di demenza, colpisce prevalentemente gli anziani. Fattori di rischio, genetica e sintomi progressivi sono aspetti chiave. La gestione dei fattori modificabili può ridurre l'incidenza.
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La malattia di Alzheimer colpisce circa il 10% degli individui oltre i 65 anni negli Stati Uniti, con una prevalenza che aumenta con l'età
Età e Genere
L'età avanzata e il genere femminile sono fattori di rischio per lo sviluppo della malattia di Alzheimer
Invecchiamento della Popolazione
Con l'aumento dell'età media della popolazione nei paesi sviluppati, si prevede un aumento dei casi di Alzheimer
Fattori di Rischio Modificabili
Ipertensione, diabete, dislipidemia e fumo sono fattori di rischio modificabili che possono aumentare la probabilità di sviluppare la malattia di Alzheimer
La malattia di Alzheimer può manifestarsi in forma sporadica o familiare
Geni Associati all'Alzheimer
I geni più significativi associati all'Alzheimer sono quelli che codificano per la proteina precursore dell'amiloide (APP) e le preseniline (PSEN1 e PSEN2)
Gene dell'Apolipoproteina E (APOE)
L'allele epsilon-4 del gene APOE è associato a un aumentato rischio di sviluppare la malattia di Alzheimer
La malattia di Alzheimer è caratterizzata dalla presenza di placche senili e grovigli neurofibrillari nel cervello
Secondo l'ipotesi amiloide, l'accumulo di beta-amiloide è l'evento iniziale che scatena la progressione della malattia di Alzheimer
Infiammazione e Disturbi del Metabolismo del Glucosio
L'infiammazione cronica e i disturbi del metabolismo del glucosio sono implicati nella patogenesi della malattia di Alzheimer
Ipotesi dei Prioni
Secondo l'ipotesi dei prioni, le proteine mal ripiegate possono propagare la malattia di Alzheimer inducendo altre proteine a ripiegarsi in modo anomalo
I sintomi iniziali della malattia di Alzheimer includono difficoltà nella memoria e nel ragionamento, seguiti da problemi nella gestione di attività quotidiane
La progressione della malattia di Alzheimer è tipicamente graduale, ma può variare da individuo a individuo
Criteri diagnostici
La diagnosi di Alzheimer si basa su criteri che includono la presenza di demenza, il declino cognitivo e un esordio insidioso e progressivo
Conferma della Diagnosi
La diagnosi definitiva di Alzheimer può essere ottenuta solo post-mortem attraverso l'analisi istologica del tessuto cerebrale
Biomarcatori
Biomarcatori come i livelli di beta-amiloide e tau nel liquido cerebrospinale possono supportare la diagnosi di Alzheimer
Diagnosi Differenziale
È fondamentale effettuare una diagnosi differenziale accurata per distinguere l'Alzheimer da altre forme di demenza