Statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria

Il Decreto Presidenziale sull'Autonomia degli Studenti

Il Decreto del Presidente della Repubblica (DPR) 24 giugno 1998, n. 249, meglio conosciuto come "Statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria", è un atto normativo che codifica i diritti e i doveri degli studenti nel contesto dell'istruzione secondaria in Italia. Questo statuto mira a promuovere un ambiente scolastico improntato ai valori della democrazia, del rispetto reciproco e dello sviluppo individuale, in armonia con i principi fondamentali della Costituzione della Repubblica Italiana e con le disposizioni della Convenzione internazionale sui diritti dell'infanzia.

La Scuola come Comunità Educativa e Formativa

L'articolo 1 dello Statuto afferma che la scuola è una comunità educativa e formativa, un ambiente in cui gli studenti acquisiscono conoscenze e sviluppano il pensiero critico. La scuola è definita come un luogo di dialogo e di ricerca, impegnato a fornire un'educazione alla cittadinanza, a garantire il diritto allo studio e a favorire lo sviluppo delle capacità individuali di ogni studente. La scuola è inoltre chiamata a collaborare con la società civile, contribuendo alla crescita personale degli studenti e al loro futuro inserimento nella vita sociale e lavorativa.

I Diritti degli Studenti nell'Istruzione Secondaria

L'articolo 2 dello Statuto elenca i diritti degli studenti, inclusi il diritto a un'istruzione di qualità, sia culturale che professionale, il diritto alla privacy e alla partecipazione attiva nella vita scolastica. Gli studenti hanno il diritto di essere informati e di esprimere la propria opinione sulle decisioni che influenzano la vita scolastica. È assicurata la libertà di apprendimento e la scelta tra attività curriculari e extracurriculari. Viene posta particolare attenzione alle esigenze degli studenti stranieri, garantendo il rispetto della loro identità culturale e religiosa.

Responsabilità e Doveri degli Studenti

L'articolo 3 dello Statuto specifica i doveri degli studenti, che comprendono l'assiduità e la partecipazione attiva alle lezioni, il rispetto verso il personale scolastico e i compagni, e il mantenimento di un comportamento adeguato. Gli studenti sono tenuti a rispettare le norme organizzative e di sicurezza e a utilizzare con cura le strutture e i materiali didattici, contribuendo a preservare un ambiente scolastico positivo e stimolante.

Regolamentazione della Disciplina e delle Sanzioni

L'articolo 4 dello Statuto tratta della disciplina e delle relative sanzioni disciplinari. I regolamenti scolastici devono definire i comportamenti considerati infrazioni e le sanzioni corrispondenti, che devono avere uno scopo educativo e mirare al rafforzamento della responsabilità individuale. Le sanzioni devono essere personali e proporzionate alla gravità dell'infrazione e non devono influenzare la valutazione del rendimento scolastico. È prevista la possibilità di convertire le sanzioni in attività utili alla comunità scolastica.

Procedura di Ricorso contro le Sanzioni Disciplinari

L'articolo 5 dello Statuto stabilisce le procedure per contestare le sanzioni disciplinari. Gli studenti possono presentare ricorso a un organo di garanzia interno alla scuola, incaricato di risolvere i conflitti relativi all'applicazione dello Statuto. In caso di reclami contro le violazioni dello Statuto, il dirigente dell'Amministrazione scolastica periferica ha il potere di decidere in via definitiva.

Implementazione e Disposizioni Conclusive dello Statuto

L'articolo 6 dello Statuto contiene le disposizioni conclusive, che includono la consultazione degli studenti e dei loro genitori per l'adozione o la modifica dei regolamenti scolastici. È prevista la distribuzione dello Statuto e dei documenti fondamentali agli studenti al momento dell'iscrizione. Con l'introduzione di questo statuto, viene abrogato il precedente regolamento disciplinare, segnando un passo significativo verso la modernizzazione e l'adeguamento del sistema educativo italiano alle esigenze attuali.