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La Risonanza Magnetica (RM) è una tecnica diagnostica che utilizza campi magnetici e onde radio per ottenere immagini dettagliate del corpo. Costi e tipologie variano, con macchine aperte ideali per pazienti claustrofobici e sistemi ad alto campo per analisi più precise. Le immagini RM aiutano a distinguere i tessuti grazie a sequenze temporali come T1 e T2, nonostante alcune limitazioni dovute a dispositivi medici impiantati o gravidanze.
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La tecnologia RM utilizza un campo magnetico e onde radio per creare immagini dettagliate degli organi e dei tessuti del corpo
Variazione dei costi delle apparecchiature RM
I costi delle apparecchiature RM possono variare notevolmente, partendo da circa 400-500 mila euro per i modelli più semplici, fino a oltre 2.5 milioni di euro per i sistemi più sofisticati
Differenze tra macchine aperte e chiuse
Esistono diverse tipologie di macchine RM, tra cui quelle aperte e chiuse, che differiscono per il magnete di potenza e le immagini che possono produrre
Componenti principali
Un'apparecchiatura RM è composta da un lettino per il paziente e un grande magnete cilindrico, che può essere aperto o chiuso
Funzionamento del magnete
Il magnete richiede un'adeguata alimentazione e un sistema di raffreddamento per mantenere la superconduttività necessaria al suo funzionamento
La RM funziona allineando i protoni degli atomi di idrogeno nel corpo con un potente campo magnetico
Le bobine di radiofrequenza emettono onde radio che stimolano i nuclei di idrogeno nel corpo e ricevono i segnali di ritorno, che vengono poi convertiti in immagini
Il computer elabora i segnali rilevati dalle bobine per creare immagini dettagliate, sfruttando la diversa velocità di rilassamento dei protoni nei diversi tessuti
La presenza di dispositivi medici impiantati, come pacemaker o protesi, può rappresentare un rischio o influenzare la qualità delle immagini in una RM
Le donne incinte possono sottoporsi a RM fetale, ma con cautela e solo se strettamente necessario, mentre i neonati possono essere esaminati senza sedazione fino a 3 mesi di età
La presenza di protesi può causare artefatti nelle immagini, che devono essere considerati nell'interpretazione dei risultati