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Le materie prime si dividono in rinnovabili, come cotone e legno, e non rinnovabili, come minerali e combustibili fossili. Le loro proprietà fisiche e meccaniche, come densità e durezza, sono cruciali per l'uso industriale e la sostenibilità.
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Le materie prime sono sostanze naturali utilizzate per la produzione di beni e servizi
Materie prime rinnovabili
Le materie prime rinnovabili possono essere sostituite in tempi relativamente brevi attraverso processi naturali o coltivazione
Materie prime non rinnovabili
Le materie prime non rinnovabili si formano su scale temporali geologiche e la loro estrazione supera il tasso di riformazione
Le proprietà fisiche dei materiali influenzano il loro utilizzo e la loro lavorazione
La densità misura la massa per unità di volume, mentre la dilatazione termica indica la variazione dimensionale in risposta a cambiamenti di temperatura
La resistenza alla corrosione determina la durabilità in ambienti aggressivi, mentre la conduttività termica ed elettrica descrivono la capacità di trasmettere calore e corrente
Le proprietà meccaniche dei materiali determinano il loro comportamento sotto carico
La durezza è la resistenza offerta da un materiale all'essere graffiato o penetrato, mentre la tenacità è la capacità di assorbire energia prima di fratturarsi
La resistenza meccanica è la capacità di sopportare carichi senza subire deformazioni permanenti, mentre la resistenza alla fatica è la resistenza a carichi ciclici che possono causare la rottura del materiale nel tempo
Le proprietà tecnologiche dei materiali si riferiscono alla loro capacità di essere lavorati e trasformati in prodotti finiti
La piegabilità è la capacità di un materiale di piegarsi senza rompersi, mentre la duttilità è la capacità di essere allungato in fili
La malleabilità è la capacità di essere battuto in lamine, mentre la fusibilità è la capacità di fondere e solidificare