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Vita e opere di Vittorio Alfieri

Vittorio Alfieri, nato ad Asti nel 1749, fu un'importante figura letteraria italiana. La sua vita, segnata da viaggi, passioni e un impegno letterario intenso, lo portò a diventare un simbolo di patriottismo e libertà. Attraverso le sue tragedie e la relazione con Luisa Stolberg, Alfieri esplorò temi come l'indipendenza e la critica al potere, lasciando un'eredità culturale significativa.

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1

Nascita Vittorio Alfieri

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Nato ad Asti nel 1749, famiglia aristocratica.

2

Reale Accademia di Torino

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Collegio militare per giovani aristocratici, ambiente soffocante per Alfieri.

3

Influenza zio Benedetto Alfieri

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Zio noto architetto, influenzò l'amore di Alfieri per la letteratura italiana.

4

Alfieri iniziò il suo ______ Tour, un percorso di crescita personale attraverso l'Europa e l'Italia, tra il ______ e il ______.

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Grand 1766 1772

5

In quel periodo, Alfieri scoprì il suo amore per la ______, specialmente per il genere ______, e scelse di vivere in modo più ______ per dedicarsi alla letteratura.

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scrittura tragico austero

6

Relazioni Alfieri

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Alfieri ebbe relazioni con donne dell'alta società e spesso sposate, influenzando vita e opere.

7

Incontro Alfieri-Stolberg

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Alfieri incontrò Luisa Stolberg a Firenze nel 1777, iniziando una relazione duratura e significativa.

8

Alfieri si impegnò appassionatamente nella scrittura di ______, esplorando la lingua italiana e i testi latini antichi.

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tragedie

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La prima opera di Alfieri, intitolata ______, debuttò a ______ nel ______.

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Cleopatra Torino 1775

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Nel ______, Alfieri si trasferì a ______, dove visse gli eventi della ______.

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1788 Parigi Rivoluzione Francese

11

L'esperienza della Rivoluzione intensificò il suo sentimento ______ e lo spinse a sostenere economicamente le forze toscane contro l'______ francese.

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antifrancese invasione

12

Salute di Alfieri negli ultimi anni

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Cagionevole, ma continuò a scrivere opere importanti.

13

Sepoltura di Alfieri

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Morto nel 1803, sepolto nella basilica di Santa Croce a Firenze.

14

Dopo la scomparsa di Alfieri, i suoi scritti sono stati preservati in luoghi come ______, la ______ e la ______.

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Asti Biblioteca Laurenziana di Firenze Biblioteca di Montpellier

15

La figura di Alfieri, come intellettuale e poeta, è celebrata per il suo apporto alla ______ e per essere stato un pioniere di futuri movimenti letterari.

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cultura italiana

Q&A

Ecco un elenco delle domande più frequenti su questo argomento

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Vita e formazione di Vittorio Alfieri

Vittorio Alfieri nacque ad Asti nel 1749 in una famiglia aristocratica. Orfano di padre in tenera età, la sua infanzia fu caratterizzata da un senso di isolamento e tristezza. La sua educazione iniziale, affidata a un precettore inadeguato, non fu ritenuta soddisfacente, motivo per cui fu mandato alla Reale Accademia di Torino, un prestigioso collegio militare per giovani dell'aristocrazia. Qui, Alfieri si sentì soffocato da un ambiente che riteneva privo di stimoli intellettuali e culturali, ma fu proprio in questo contesto che maturò il suo amore per la letteratura italiana, influenzato anche dallo zio Benedetto Alfieri, noto architetto di corte.
Scrivania in legno scuro con penna d'oca bianca in calamaio argenteo, foglio ingiallito e libreria con libri rilegati, ritratto olio uomo settecentesco.

Gli anni del Grand Tour e la scoperta della vocazione letteraria

Alfieri intraprese il Grand Tour, un viaggio formativo attraverso l'Europa e l'Italia, dal 1766 al 1772. Sebbene inizialmente i suoi viaggi fossero caratterizzati da una certa superficialità nel visitare i luoghi d'arte, gli permisero di osservare le diverse realtà politiche e sociali, alimentando il suo spirito critico verso le monarchie. Fu in questo periodo che Alfieri scoprì la sua passione per la scrittura, in particolare per il genere tragico, e decise di adottare uno stile di vita più austero per dedicarsi completamente alla letteratura.

La vita amorosa e l'incontro con Luisa Stolberg

Alfieri ebbe numerose relazioni sentimentali, spesso con donne dell'alta società e già sposate, che influenzarono la sua vita e la sua opera. La figura più rilevante fu Luisa Stolberg, contessa d'Albany, con cui Alfieri instaurò un rapporto profondo dopo il loro incontro a Firenze nel 1777. Luisa non fu solo una compagna, ma anche una musa e un sostegno per la carriera letteraria di Alfieri. Sebbene non si sposarono, la loro relazione durò fino alla morte dello scrittore.

L'impegno letterario e la reazione alla Rivoluzione Francese

Alfieri si dedicò con fervore alla tragedia, esplorando a fondo la lingua italiana e i classici latini. La sua prima opera, "Cleopatra", fu messa in scena a Torino nel 1775. Trasferitosi a Parigi nel 1788, Alfieri visse da vicino gli eventi della Rivoluzione Francese, che inizialmente sostenne per poi prenderne le distanze a causa della spirale di violenza. Questa esperienza rafforzò il suo sentimento antifrancese e lo portò a supportare finanziariamente le forze toscane nella lotta contro l'invasione francese.

Gli ultimi anni: tra solitudine e creazione letteraria

Gli ultimi anni di Alfieri furono caratterizzati da un crescente isolamento e da una salute cagionevole, ma nonostante ciò, continuò a produrre opere letterarie di rilievo. Si dedicò alla stesura di nuove tragedie, poesie, satire e commedie, oltre a studiare lingue antiche come il greco e l'ebraico. Morì nel 1803 a Firenze e fu sepolto nella basilica di Santa Croce. Luisa Stolberg, sua erede universale, si impegnò a preservare la sua memoria e a curare la pubblicazione delle sue opere postume.

L'eredità culturale di Vittorio Alfieri

L'opera di Vittorio Alfieri ha lasciato un segno indelebile nella letteratura italiana, incarnando i valori del patriottismo e della libertà individuale. Dopo la sua morte, i suoi manoscritti furono conservati e catalogati tra Asti, la Biblioteca Laurenziana di Firenze e la Biblioteca di Montpellier, garantendo la diffusione del suo pensiero. La sua figura di intellettuale e poeta è oggetto di studio e ammirazione per il suo contributo alla cultura italiana e per essere stato un precursore dei movimenti letterari che avrebbero seguito.