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La psicologia del lavoro esplora l'esperienza individuale, l'integrazione in azienda e le dinamiche di gruppo per ottimizzare il benessere e l'efficienza. Studia anche l'evoluzione storica e il ruolo degli psicologi nell'ambito lavorativo.
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Analizza l'esperienza individuale nel compiere attività lavorative, esplorando il ruolo professionale e le reazioni emotive
Si concentra sul rapporto tra l'individuo e l'organizzazione, con l'obiettivo di ottimizzare l'integrazione del lavoratore nel contesto aziendale
Studia le dinamiche di gruppi e organizzazioni come sistemi sociali, cercando di comprendere e influenzare il comportamento collettivo
Indaga i processi mentali e le strategie di adattamento dell'individuo
Analizza come vengono costruiti i modelli mentali per l'esecuzione efficace del lavoro
Esamina le dinamiche di gruppo all'interno del contesto lavorativo
Analizza l'organizzazione nel suo complesso come sistema sociale
Considera i processi socioeconomici e culturali che influenzano il contesto lavorativo
Ha segnato l'inizio dell'uso degli strumenti psicologici in ambito industriale
Alfred Binet
Ha sviluppato la prima scala di misurazione dell'intelligenza
Robert Yerkes
Ha introdotto i test di massa per i soldati durante la Prima Guerra Mondiale
Dall'interesse per la produttività industriale a un focus sul benessere dei lavoratori
Ha introdotto l'organizzazione scientifica del lavoro per ottimizzare l'efficienza produttiva
Ha evidenziato l'importanza degli aspetti sociali del lavoro e ha introdotto il concetto di effetto Hawthorne
Da analista del lavoro a mediatore delle relazioni all'interno delle organizzazioni
Analisi della complessità, studio dell'organizzazione, della qualità della vita lavorativa e della sicurezza sul lavoro
Composte da elementi "hard" come impianti e tecnologie e da elementi "soft" come valori e cultura aziendale
Insieme di persone e gruppi che interagiscono per il raggiungimento di obiettivi comuni, sviluppando comportamenti stabili e prevedibili
Differenziazione dei ruoli, integrazione e coordinamento, insieme di regole e centralità delle relazioni interpersonali
Le organizzazioni devono affrontare l'instabilità economica e la necessità di adattarsi ai cambiamenti del mercato
Le organizzazioni devono essere in grado di operare a livello internazionale e gestire la diversità culturale
Le organizzazioni devono essere competitive per sopravvivere nel mercato