La concezione del tempo in Seneca evidenzia l'importanza di una vita vissuta con saggezza. Criticando la dispersione, propone un'esistenza focalizzata su crescita interiore e azioni virtuose, mirando alla tranquillità dell'animo.
Seneca sostiene che la vita umana è sufficientemente lunga se viene dedicata a compiti che arricchiscono lo spirito e la mente
Seneca critica coloro che si lamentano della brevità della vita, mentre la sprecano in attività frivole o procrastinazione
Secondo Seneca, la vita è un'opportunità per il miglioramento personale e la realizzazione di sé, nonostante la consapevolezza della mortalità e della finitezza dell'esistenza umana
Seneca critica aspramente la tendenza umana alla dispersione e alla distrazione, che porta a malgastare il tempo prezioso della vita
L'epistolario di Seneca, le "Epistole a Lucilio", esorta a dedicarsi a attività che promuovano la crescita interiore e la saggezza, anziché alla ricerca di piaceri effimeri o al coinvolgimento in intrighi politici e sociali
Seneca propone un modello di vita attiva, in cui ogni momento è impiegato in modo produttivo e significativo, attraverso la pratica della filosofia che permette di gestire il tempo in modo efficace e di vivere in armonia con la natura e con se stessi