Logo
Logo
AccediRegistrati
Logo

Strumenti

Mappe Concettuali AIMappe Mentali AIRiassunti AIFlashcards AIQuiz AI

Risorse utili

BlogTemplate

Info

PrezziFAQTeam & Careers

info@algoreducation.com

Corso Castelfidardo 30A, Torino (TO), Italy

Algor Lab S.r.l. - Startup Innovativa - P.IVA IT12537010014

Privacy policyCookie policyTermini e condizioni

La fine del comunismo in Europa

La nascita di Solidarność in Polonia e la resistenza contro il regime comunista segnano l'inizio di un cambiamento epocale. Le riforme di Gorbaciov, la perestrojka e la glasnost, nonostante i limiti, aprono la strada alla riduzione degli armamenti e influenzano la caduta del Muro di Berlino, simbolo della fine della Guerra Fredda e dell'inizio di una nuova era in Europa.

Mostra di più
Apri mappa nell'editor

1

4

Apri mappa nell'editor

Vuoi creare mappe dal tuo materiale?

Inserisci il tuo materiale in pochi secondi avrai la tua Algor Card con mappe, riassunti, flashcard e quiz.

Prova Algor

Impara con le flashcards di Algor Education

Clicca sulla singola scheda per saperne di più sull'argomento

1

Nel ______, la resistenza contro il regime comunista in Polonia fu marcata da scioperi dovuti all'aumento dei prezzi dei prodotti alimentari.

Clicca per vedere la risposta

1980

2

Il movimento di resistenza in Polonia ricevette il sostegno della Chiesa cattolica, specialmente dopo l'elezione di ______ come Papa Giovanni Paolo II nel ______.

Clicca per vedere la risposta

Karol Wojtyla 1978

3

Il 13 dicembre ______, il generale Wojciech Jaruzelski impose la legge marziale, reprimendo il movimento e arrestando i suoi leader, incluso Walesa.

Clicca per vedere la risposta

1981

4

Perestrojka

Clicca per vedere la risposta

Riforma economica sovietica per la ristrutturazione e l'efficienza, non risolse stagnazione e arretratezza.

5

Glasnost

Clicca per vedere la risposta

Politica di apertura: maggiore libertà di espressione, ma senza sistema multipartitico o elezioni libere.

6

Disastro di Chernobyl

Clicca per vedere la risposta

Incidente nucleare del 1986, simbolo delle inefficienze e dell'arretratezza tecnologica sovietica.

7

Sotto la guida di , la diplomazia sovietica si concentrò sulla diminuzione delle ______ e sull'investimento nell'.

Clicca per vedere la risposta

Gorbaciov spese militari economia interna

8

L'URSS, durante il mandato di ______, si ritirò dai conflitti nel ______ Mondo e dalle truppe in ______.

Clicca per vedere la risposta

Gorbaciov Terzo Afghanistan

9

Le politiche di Gorbaciov gli fecero guadagnare popolarità in ______, ma non riuscirono a impedire il declino del ______ comunista.

Clicca per vedere la risposta

Occidente sistema

10

Primo governo non comunista in Polonia

Clicca per vedere la risposta

Elezioni semi-libere del 1989, vittoria di Solidarność, Tadeusz Mazowiecki primo ministro.

11

Apertura confini Ungheria-Austria

Clicca per vedere la risposta

Iniziata dal Partito comunista ungherese, ha contribuito al crollo della cortina di ferro.

12

Rivoluzione di velluto in Cecoslovacchia

Clicca per vedere la risposta

Movimento pacifico che ha portato alla fine del regime comunista e all'elezione di Vaclav Havel.

Q&A

Ecco un elenco delle domande più frequenti su questo argomento

Contenuti Simili

Storia

Il Risveglio Spirituale e l'Origine dei Pellegrinaggi Medievali

Vedi documento

Storia

Sviluppo Storico del Femminismo e le Sue Onde di Attivismo

Vedi documento

Storia

Il Boom Economico e la Grande Depressione negli Stati Uniti

Vedi documento

Storia

L'Attica e le Radici della Democrazia Ateniese

Vedi documento

La nascita di Solidarność e la resistenza in Polonia

Nel 1980, la Polonia divenne epicentro della resistenza contro il regime comunista, a seguito di un'ondata di scioperi scatenati dall'aumento dei prezzi dei beni alimentari. Lech Walesa, un elettricista del cantiere navale di Danzica, emerse come leader carismatico del movimento. La protesta, inizialmente economica, assunse presto connotati politici e ottenne il sostegno della Chiesa cattolica, rafforzato dall'elezione di Karol Wojtyla a Papa Giovanni Paolo II nel 1978. Il sindacato indipendente Solidarność fu fondato, rappresentando una sfida senza precedenti al monopolio del potere del Partito Comunista. Il governo, sotto pressione sia interna che da Mosca, cercò di placare gli animi con riforme limitate. Tuttavia, il 13 dicembre 1981, il generale Wojciech Jaruzelski dichiarò la legge marziale, reprimendo duramente il movimento e incarcerando molti dei suoi leader, inclusi Walesa. Nonostante ciò, la crisi economica e sociale continuò a fermentare, costringendo il regime a negoziare con Solidarność negli anni successivi.
Folla numerosa in una piazza con persone di varie età, vestiti colorati, alcuni con braccia alzate, sotto un cielo azzurro con nuvole sparse.

Le riforme di Gorbaciov e i limiti della perestrojka

Con l'ascesa al potere di Mikhail Gorbaciov nel 1985, l'Unione Sovietica intraprese un percorso di riforme note come perestrojka e glasnost, mirate a ristrutturare l'economia e a liberalizzare la società. Nonostante gli sforzi, le riforme non riuscirono a risolvere i problemi strutturali dell'economia sovietica, che continuava a soffrire di stagnazione, inefficienze e arretratezza tecnologica, come evidenziato dal disastro di Chernobyl nel 1986. La collettivizzazione dell'agricoltura rimase un punto debole, con bassa produttività e carenze alimentari. Gorbaciov permise una maggiore libertà di espressione, ma non introdusse un sistema multipartitico o elezioni libere, e le tendenze indipendentiste nelle repubbliche sovietiche furono contenute con difficoltà.

La politica estera di Gorbaciov e la riduzione degli armamenti

In politica estera, Gorbaciov ottenne successi notevoli, riorientando la diplomazia sovietica verso la riduzione delle spese militari e la ricerca di fondi per l'economia interna. Disimpegnò l'URSS dai conflitti nel Terzo Mondo e ritirò le truppe dall'Afghanistan. Il suo impegno per il disarmo culminò nel trattato di Washington del 1987, che prevedeva l'eliminazione dei missili a medio raggio in Europa. Queste iniziative, insieme al suo stile personale, gli valsero grande popolarità in Occidente, ma non furono sufficienti a fermare il declino del sistema comunista.

La caduta del Muro di Berlino e la fine della Guerra Fredda

Le riforme di Gorbaciov influenzarono profondamente gli eventi in Europa orientale, dove le opposizioni ai regimi comunisti percepirono il declino dell'influenza sovietica. In Polonia, le elezioni semi-libere del giugno 1989 videro la vittoria di Solidarność e la formazione del primo governo non comunista in un paese del blocco sovietico, guidato da Tadeusz Mazowiecki. In Ungheria, il Partito comunista avviò il processo di transizione al pluripartitismo e aprì i confini con l'Austria, contribuendo al crollo della "cortina di ferro". La Cecoslovacchia attraversò la "rivoluzione di velluto", che portò alla fine del regime comunista e all'elezione di Vaclav Havel a presidente. Questi cambiamenti pacifici segnarono la fine della Guerra Fredda e l'inizio di una nuova era in Europa.