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L'inquinamento ambientale incide sulla biodiversità e la salute umana, con agenti contaminanti che alterano aria, acque e suolo. La biomagnificazione, l'inquinamento atmosferico, il buco dell'ozono e le piogge acide sono tra le problematiche chiave che richiedono azioni urgenti per la salvaguardia del nostro pianeta e la protezione della salute pubblica.
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Gli agenti contaminanti presenti nell'aria, nelle acque e nel suolo possono derivare da fonti naturali o attività antropiche e possono avere gravi conseguenze sulla biodiversità e sulla salute umana
Accumulo di sostanze tossiche
La biomagnificazione descrive l'accumulo progressivo di sostanze tossiche lungo la catena alimentare, con effetti particolarmente preoccupanti per gli organismi al vertice della catena, come gli esseri umani
Coefficiente di trasferimento trofico (TTC)
Il coefficiente di trasferimento trofico (TTC) è un parametro che indica il potenziale rischio ecologico della biomagnificazione quando supera l'unità
L'inquinamento atmosferico è causato dall'emissione di sostanze inquinanti che possono avere effetti deleteri sulla salute umana e sull'ambiente, come malattie respiratorie e contributo al riscaldamento globale
Il buco dell'ozono è causato principalmente dall'emissione di clorofluorocarburi (CFC) e altre sostanze che reagiscono chimicamente con le molecole di ozono, riducendone la concentrazione
La diminuzione dell'ozono stratosferico comporta un aumento dell'esposizione alle radiazioni ultraviolette, con conseguenti rischi per la salute umana e danni agli ecosistemi, dimostrando l'importanza di accordi internazionali come il Protocollo di Montreal
Le piogge acide sono causate dall'emissione di ossidi di zolfo (SO2) e di azoto (NOx) che, combinandosi con l'acqua nell'atmosfera, formano acidi solforico e nitrico che possono avere effetti negativi sugli ecosistemi terrestri e acquatici
Le piogge acide possono causare danni agli ecosistemi, come l'acidificazione dei suoli e delle acque, e possono contaminare le risorse idriche e la catena alimentare, con potenziali rischi per la salute umana