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L'Europa medievale vide il declino urbano e una società orientata alla ruralizzazione. La produzione agricola di sussistenza, il sistema dei mansi e le innovazioni tecnologiche come la rotazione triennale dei campi e l'uso di mulini ad acqua e a vento furono fondamentali per la trasformazione economica e sociale.
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Le invasioni barbariche e le minacce esterne resero le città vulnerabili e meno sicure, spingendo molti abitanti a cercare rifugio nelle campagne
Il declino delle città portò a una diminuzione delle attività manifatturiere e commerciali, contribuendo al declino urbano
Alcune città furono abbandonate o ridimensionate a causa dei conflitti, delle epidemie e delle crisi economiche
La maggior parte della popolazione viveva in piccoli insediamenti e dipendeva dall'agricoltura per la sopravvivenza, con una produzione orientata alla sussistenza
Le tecniche colturali erano elementari e le popolazioni rurali si affidavano alla raccolta di prodotti spontanei per integrare la loro dieta
Durante l'Alto Medioevo, il commercio a lunga distanza subì un netto declino rispetto al periodo romano
A partire dall'VIII secolo, si assistette a una lenta ripresa economica con l'adozione del sistema dei mansi, una riorganizzazione agraria promossa dai grandi proprietari terrieri
Con il miglioramento delle condizioni di vita e l'incremento demografico, si verificò un rinnovato interesse per l'insediamento rurale e il miglioramento delle tecniche agricole
L'espansione dei terreni coltivabili e la bonifica di zone paludose e boschive furono essenziali per rispondere alle necessità alimentari di una popolazione in crescita
Nel Basso Medioevo, la ferratura dei cavalli e l'introduzione del collare di spalla permisero un utilizzo più efficiente della forza animale nell'aratura e nel trasporto
Nel Basso Medioevo, l'allevamento degli ovini divenne sempre più importante e si iniziò a utilizzare attrezzi in ferro per migliorare la produttività
Nel Basso Medioevo, i mulini ad acqua e a vento si diffusero ampiamente, segnando un'evoluzione significativa nella produttività agricola e nell'efficienza energetica