Feedback
What do you think about us?
Your name
Your email
Message
La protezione diplomatica è un meccanismo del diritto internazionale che permette agli Stati di tutelare i diritti dei propri cittadini all'estero. Questa pratica si attiva quando un cittadino ha subito un torto da un altro Stato e ha esaurito le vie legali locali. Il concetto si basa sull'idea che il danno al cittadino sia un illecito verso lo Stato di appartenenza. La protezione diplomatica si applica sia a persone fisiche sia a entità giuridiche e ha visto sviluppi significativi nell'Unione Europea, dove i diritti dei cittadini sono stati rafforzati.
Show More
La protezione diplomatica è un meccanismo del diritto internazionale che permette agli Stati di intervenire in difesa dei diritti dei propri cittadini
La protezione diplomatica è giustificata dall'inadempimento dello Stato ospitante nei confronti degli obblighi di tutela nei confronti degli stranieri
Prima di attivare la protezione diplomatica, è necessario che il cittadino abbia esaurito le vie legali nel paese ospitante
L'esercizio della protezione diplomatica è una prerogativa discrezionale dello Stato di cittadinanza, che può decidere se agire o meno basandosi su considerazioni di politica estera e relazioni bilaterali
Nonostante gli interessi nazionali possano talvolta sovrastare i diritti individuali, si sta affermando una tendenza giurisprudenziale che riconosce il diritto del cittadino a ricevere protezione dal proprio Stato
Il "Progetto di articoli sulla protezione diplomatica" del 2006 propone che in presenza di gravi violazioni dei diritti umani, lo Stato di cittadinanza debba obbligatoriamente intervenire a tutela del proprio cittadino
La protezione diplomatica si estende sia alle persone fisiche che alle entità giuridiche
Nel caso di doppia cittadinanza o apolidia, si applica il principio del "genuine link", che legittima l'intervento dello Stato con il quale l'individuo ha il legame più significativo
Per le persone giuridiche, come le società, il criterio principale è quello del luogo di incorporazione, che attribuisce la competenza allo Stato in cui la società è stata costituita
Il Trattato sul Funzionamento dell'Unione Europea prevede che i cittadini dell'UE possano ricevere protezione consolare da qualsiasi altro Stato membro in assenza di rappresentanza diplomatica del proprio Stato in un paese terzo
La Carta dei Diritti Fondamentali dell'Unione Europea riconosce la protezione diplomatica e consolare come un diritto fondamentale, consolidando questo principio nel quadro giuridico europeo